APOLOGY FOR MURDER
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Giornalista è circuito da un'avvenente signora, moglie più giovane di un potente magnate, la quale lo usa per eliminare il marito. Il reporter compie l'assassinio, ma poi scopre che la donna ha un altro amante. L'affronta e lei lo uccide.
Variazione da La fiamma del peccato (1944, Double Indemnity) di Billy Wilder, che procurò non pochi danni al produttore Sigmund Neufeld e alla indipendente PRC, accusati di plagio dalla Paramount, soprattutto per aver fatto uscire il film con il titolo Single Indemnity, immediatamente rimosso dopo sentenza della Corte Suprema della California e sostituito con l'attuale. Inedito nelle sale non solo italiane ma del mondo, USA comprese, ha trovato nei primi anni rarissime proiezioni pubbliche; venduto a emittenti televisive nei primi anni '50, rimane ad oggi, disponibile solo per rarissime collezioni private e reincisioni pirata. Malgrado la scialba sceneggiatura, è un thriller comunque interessante e spesso efficace, di ambientazione tetra pervasa da arie inquinate, intrighi delittuosi e doppigiochismi. Spicca l'interpretazione di Ann Savage, nel ruolo di una più che perfida dark lady, ma la distanza tra lei e Barbara Stanwyck è siderale.