Allibratore nel giro delle scommesse clandestine sulle corse dei cavalli, ammazza un rivale in affari e fa passare la morte per suicidio. L'ex donna dell'ucciso e una cameriera testimone del fatto, che poi sposa il killer, portano a galla la verità.
Inedito in Italia, tratto dall'omonimo romanzo di Graham Greene (scritto nel 1930 ed elaborato da un episodio di cronaca nera) da lui stesso sceneggiato, considerato il noir di eccellenza nella produzione inglese (inserito nel 1998 al 15º posto dei migliori 100 film britannici di sempre). Vigoroso thiller di natura implacabile, attraversato da personaggi definiti in una logica inquietante e dal protagonista, un duro della malavita e allo stesso modo un perdente. Perfetto nello script, anche se accompagnato da dialoghi cavillosi, serrato nella narrazione grazie al grande uso del montaggio, si esalta attraverso l'impronta ambientale dettata dallo squallore che l'attraversa, dalla violenza progressiva, dall'anima turbinosa che scaturisce eventi destinati alla tragedia. C'è anche una velata ricerca d'impronta cattolica, molto cara alla scrittore, appoggiata al tema della redenzione. Nello stupendo bianconero, da ricordare l'indimenticabile sequenza dell'assassinio, la notevole prova di Richard Attenborough e delle due attrici, Hermione Baddeley e Carol Marsh. Rifatto nel 2010 con analogo titolo da Rowan Joffe, anche questo ancora inedito nelle sale italiane.
ING - 1947
Regia
John Boulting
Sceneggiatura
Graham Greene
Terence Rattigan dal romanzo di Graham Greene Fotografia
Harry Waxman Musica
Hans May Cast
Richard Attenborough Hermione Baddeley William Hartnell Carol Marsh George Carney Charles Goldner Victoria Winter