BURY ME DEAD
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Ragazza facoltosa torna nella sua residenza per assistere al funerale di una donna a suo servizio, morta bruciata durante l'incendio della villa, ma scopre che sulla lapide c'è il suo nome. Avvisato l'avvocato, parte la denuncia per scoprire chi in realtà vorrebbe ucciderla. I sospetti cadono su più persone.
Mai arrivato sugli schermi italiani, ricavato dall'omonimo radiodramma (1945) di Irene Winston, intricato noir non privo di ironia raccontato in flashback, costruito su una storia fatta di lussuria, omicidi e perdite di eredità. Il contributo maggiore di questo thriller è offerto dall'innovativa fotografia del grande John Alton, che da sola riesce ad esprimere il vero senso di tensione determinato dal susseguirsi degli eventi. Tra gli interpreti, spiccano le prove femminili delle protagoniste Cathy O'Donnell e June Lockhart. Dura circa 70 minuti e negli anni '50 fu riproposto in televisione accorciato di 40 minuti; un vero non senso.

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