IO TI SALVERÒ
Spellbound
*****

In preda ad una grave forma d'amnesia, medico psichiatra prende il posto del primario, ucciso in circostanze misteriose. Dirige una casa di cura per malati mentali, ma smascherato dai colleghi fugge insieme con una dottoressa che l'aiuta a ritrovare la memoria e incastrare il vero assassino.
L'unico film che Hitchcock non ha mai amato. Thriller parapsicologico che il regista fu costretto a girare sotto le ingerenze del produttore David O. Selznick (King Kong, Via col Vento), che tagliò 20 minuti di sequenze, gli impose Salvador Dalì nel celebre disegno del sogno e non acconsentì alla riduzione musicale, richiesta da Hitch, verso la quale il maestro nutriva il sondato timore - poi in parte rivelato - che potesse surclassare l'essenza stessa del film. Tutto sommato andò bene così visto il successo di pubblico riportato, anche se i critici non furono per nulla benevoli. L'interpretazione di Gregory Peck, nella parte dell'uomo braccato e in preda all'isterismo, è magistrale; ma è tutto l'insieme a dimostrarsi eccellente: l'atmosfera creata dall'inconscio, la love story dei due protagonisti consumata in una fuga continua, i dialoghi arricchiti da humor di contorno, i personaggi perfettamente calibrati, la percezione del panico nella scena delle scale. Perfetto bianco e nero dell'operatore George Barnes, con aggiunta della più breve sequenza a colori mai girata e relativa alla parte finale del film, dove l'esplosione del colpo di pistola ripresa in Technicolor rivelò una fiammata rossa di 2 secondi. Cinque Nomination e un Oscar, per la musica di Miklos Rozsa, veramente stupenda, dalla quale il compositore ricavò la celebre sinfonia "Spellbound Concerto".









comments powered by Disqus


USA - 1945

Regia
Alfred Hitchcock
Sceneggiatura
Ben Hecht
Angus McPhail
dal romanzo di
Francis Beeding

Fotografia
George Barnes
Musica
Miklos Rozsa
Cast
Ingrid Bergman
Gregory Peck
Leo G. Carroll
John Every
Michael Chekhov
Regis Toomey
Wallace Ford
Rhonda Fleming





Track Music

(0.30 - 236 KB wav)



Scena chiave

(Il sogno)



Frase celebre

(John Ballantine)


Academy Awards - Oscar
Colonna sonora

Academy Awards Nomination
Film, Regia, Attore non protagonista (Michael Chekhov), Fotografia, Effetti speciali




Home

Kolossal a confronto - Made in Italy - 2002