L'investigatore privato Philip Marlowe è alle prese con un caso ingarbugliato, per via di un doblone di grande valore, proprietaria una vedova, più volte rubato e per questo oggetto di una serie di morti ammazzati.
Dal romanzo 'Finestra sul vuoto' ('The High Window') di Raymond Chandler, pubblicato nel 1942, è il quarto film degli otto totali (escluso Mazaný Filip, prodotto dalla Repubblica Ceca nel 2003) tratto dalla letteratura gialla chandleriana e remake di Time to Kill (1942, inedito in Italia), dove però il detective Marlowe è presente con il nome di Michael Shayne. Non il peggiore, ma quasi. Il succo dell'insuccesso, malgrado il tono dark impresso dal sottovalutato regista tedesco John Brahm e una certa aria di mistero che circonda l'intreccio, è da attribuire alla presenza di George Montgomery, un Marlowe troppo elegante e per nulla riconducibile al personaggio hard-boiled, aspro, rude e incallito. L'attore fa rimpiangere Humphrey Bogart da Il grande sonno, girato l'anno prima e anche il suo omonimo Robert Montgomery in La donna del lago, filmato in contemporanea di questo.
USA - 1947
Regia
John Brahm
Sceneggiatura
Dorothy Bennett
Leonard Praskins dal romanzo di Raymond Chandler Fotografia
Lloyd Ahern Musica
David Buttolph Cast
George Montgomery
Nancy Guild
Conrad Janis
Roy Roberts
Fritz Kortner
Florence Bates
Marvin Miller