IL PREZZO DELL´INGANNO
Deception
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Noto violoncellista sposa una pianista, ma non sa che lei è stata amante di un famoso compositore, per nulla rassegnato a perderla. Quando questi ricompare e la ricatta, minacciando di rivelare al marito il suo passato, la donna lo uccide.
Dalla piéce in tre atti "Monsieur Lamberthier", di Louis Verneuil, in scena al Théâtre Antoine-Simone Berriau di Parigi nel 1928, già filmato nel 1929 da Jean de Limur con Jealousy, un noir fatto a misura di Bette Davis, interprete tre anni prima, sempre diretta da Irving Rapper con al fianco analogo cast principale, in Perdutamente tua, melodramma dal contenuto neanche troppo lontano da questo. Tre attori perfetti (Davis-Rains-Henreid) per un ´ménage à trois´ di frustrante egoismo, centrato sui temi della gelosia e dell'alterno supplizio che sfocia nell'inevitabile martirio mentale. Teso e vibrante, articola questa storia di passione e possessione tra le note di Wagner, Beethoven e Chopin e il magistrale riferimento musicale di Erich Wolfgang Korngold. Almeno due scene su tutte: quella del ristorante e l'altra, a riferimento dell'omicidio consumato sulle scale della lussuosa abitazione. Finale inatteso, dove l'impunità é posta a misura giustificativa. Notevole fotografia di Ernest Haller.

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