Nel 1929, in Giappone, giornalista americano scopre un piano, denominato Tanaka, dal suo ideatore il barone Tanaka Giichi, Primo Ministro dell'imperatore Hirohito, per sottomettere il mondo al potere del Sol Levante. Un collega, amico del reporter, ruba i piani originali, ma è ucciso dal controspionaggio giapponese. A questo punto, il corrispondente deve assolutamente avvertire il governo americano del pericolo incombente, ma non è facile.
Realizzato sul finire del secondo conflitto mondiale, in piena guerra tra USA e Giappone, film di propaganda anti-giapponese, interpretato e prodotto da un James Cagney scatenato, il quale prese lunghe lezioni di judo per muoversi senza controfigure in diverse scene dove è impegnato nelle arti marziali. Di gran ritmo, si articola nella suspense progressiva, con un paio di sequenze ben congegnate da Frank Lloyd, che dirige da par suo un gruppo di attori abbastanza noti. Sostanzialmente, il film vale poco come attestato storico (il piano Tanaka, in realtà fu inventato ad arte dalla propaganda), ma si dispone in buon stile come thriller a resoconto d'azione, non eccessiva ma ben calibrata. Arrivò nelle sale italiane all'inizio degli anni '70, circa trent'anni dopo l'uscita americana. Oscar per gli arredi e le avveniristiche scenografie ad architettura giapponese di Wiard Ihnen e Roland Fields. Musica di Miklós Rózsa.
Regia
Frank Lloyd
Sceneggiatura
Lester Cole dal soggetto di Garrett Fort Fotografia
Theodor Sparkuhl Musica
Miklós Rózsa Cast
James Cagney
Sylvia Sidney
Porter Hall
John Emery
Robert Armstrong
Wallace Ford
Rosemary DeCamp
John Halloran
Leonard Strong
James Bell
Marvin Miller
Rhys Williams
Frank Puglia
Philip Ahn
Hugh Beaumon