Ragazza di provincia giunge a New York con l'intento di rintracciare la sorella, nel frattempo caduta nella rete di una setta demoniaca.
La riuscita di questo mini-horror ad alta influenza noir, realizzato a costo bassissimo, di breve durata, è da attribuire al produttore Val Lewton, il quale, nel periodo RKO, terminato il rapporto con il regista Jacques Tourneur per tre film di analogo genere,
Il bacio della pantera, Ho camminato con uno Zombie e L'uomo leopardo, affidò la direzione a Mark Robson, operatore al montaggio nei film precedenti, qui all'esordio da regista. Uno spettacolo di terrore che non necessita di alcuna immagine agghiacciante, capace di infondere paura nello spettatore attraverso sequenze notturne di minacciosa atmosfera urbana, molto realista. Il congegno narrativo, con un finale che non concede speranza, si articola in funzione di un alto tasso di psicologia spaventevole, attraversato da personaggi maligni comunque privi di fattezza fisica mostruosa; al contrario, presenti nelle vesti di figure dall'aspetto assolutamente comune. Il diavolo non si vede, ma si esprime; nel suo piano perverso demonizza tutto ciò che circonda l'essere umano; amore, sicurezza, tranquillità, voglia di vivere, spariscono a fronte di un modello sacrificale costruito sul culto divinatorio della malvagità e della morte. Tra le molte sequenze notevoli, almeno un paio di aberrante violenza psicologica: 1) la ragazza incitata dagli adepti della setta a prendere il veleno 2) la minaccia ricevuta dalla protagonista intenta a farsi la doccia. Come L'uomo leopardo, mai arrivato nelle sale italiane; titolo tradotto dall'originale per la versione video disponibile dal 2010.
Regia
Mark Robson
Sceneggiatura
Charles O'Neal
DeWitt Bodeen
Fotografia
Nicholas Musuraca Musica
Roy Webb Cast
Tom Conway
Jean Brooks
Isabel Jewell
Kim Hunter
Evelyn Brent
Erford Gage
Ben Bard
Hugh Beaumont
Chef Milani
Marguerita Sylva
Joan Barclay
Wally Brown
Feodor Chaliapin jr.
Lorna Dunn
Edythe Elliott
Bud Geary
Barbara Hale
Mary Halsey
Lloyd Ingraham
Howard M. Mitchell
Ottola Nesmith
Cyril Ring
Dewey Robinson
Elizabeth Russell