LA STRADA SENZA NOME
The Street with No Name
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A giovane agente della FBI è affidato il compito di insinuarsi all'interno di una gang di malavitosi autori di rapine e omicidi.
Come da prassi per i noir polizieschi anni '40, anche questo non sfugge al taglio semi-documentaristico, che illustra i sistemi operativi e il modo di agire degli agenti speciali. C'è ritmo e azione, buona descrizione degli ambienti, notevole flusso fotografico e una bella squadra di attori, tra i quali spicca il cattivo Richard Widmark, gangster allusivamente gay, al contempo spietato ed elegante, ossessionato dall'igiene. Rifatto da Samuel Fuller nel 1955 con La casa di bambù.