IL TESORO DELLA SIERRA MADRE
The Treasure of the Sierra Madre
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In Messico, due disperati americani alla ricerca di fortuna trovano l'occasione giusta quando un vecchio giudizioso gli rivela che sulla Sierra Madre c'é tanto oro da non sapere che farsene. I tre, equipaggiati, partono, trovano il giacimento, si impossessano di una fortuna, ma la cupidigia scaturita dalla febbre dell'oro fa si che uno di loro vada fuori di testa. Prova ad ammazzare il compagno e convinto di esserci riuscito fugge con l'intero carico, ma si imbatte in un gruppo di banditi che lo uccidono. L'intera banda, rintracciata dalle guardie, è arrestata e subito dopo tutti i componenti finiscono fucilati. Una tremenda tempesta di vento si porterà via tutta la polvere d'oro e ai due supersiti non rimarrà nulla.
Non è il capolavoro assoluto di John Huston, ma poco ci manca. Tratto dal romanzo ´Der Schatz der Sierra Madre´ (1927) di B. Traven, scrittore probabilmente tedesco, la cui vera identità è ancora oggi sconosciuta, che collaborò con Huston per la stesura dello script, un film cupo e pessimista dai molteplici significati, centrati sul tema della disfatta personale e morale, sintesi della sfrenata cupidigia celata nella smania di ricchezza che può stravolgere la mente, là dove, la natura umana conferma che nulla è pił vacillante dell'amicizia fabbricata sul tornaconto personale. Straordinarie interpretazioni di un trio di attori formidabili, Humphrey Bogart-Tim Holt-Walter Huston, con un eccezionale Bogart nella parte del cercatore schizofrenico che la corsa all'oro ha trasformato in implacabile assassino. Almeno tre scene memorabili: il pestaggio iniziale nello spaccio (ben 5 giorni per realizzarla), la sequenza notturna dove si manifestano conflitti insanabili, la scena finale della tempesta di vento che si porta via tutto il carico d'oro, con conseguente fragorosa risata dei due avventurieri sopravvissuti. Primo film americano con esterni interamente girati fuori dagli USA, nella zona montuosa che circonda il villaggio di Jungapeo, vicino a San Juan Purua, in Messico e unica produzione nella storia degli Oscar che ha visto premiare padre e figlio presenti nello stesso film: John Huston (figlio, per la regia), Walter Huston (padre, miglior attore non protagonista).

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