Cresciuta nell'odio verso il prossimo, causa una cicatrice sul viso che gli ha deturpato il volto, procuratagli dal padre ebbro di alcol quando era bambina, una donna si lega a un folle criminale e lo segue nelle sue imprese delittuose. Incontra un chirurgo plastico, il quale, attraverso un'operazione al volto, gli ridona avvenenza. Cambia vita e sposa il medico che l´ha salvata.
Dalla piéce in tre atti, "Il était une fois" ("C´era una volta…"), del drammaturgo belga Francis de Croisset, portata in scena nel 1932 al Théâtre des Ambassadeurs di Parigi, remake di Senza volto (1938), film svedese di Gustaf Molander interpretato dall'allora ventitreenne Ingrid Bergman. Qui, George Cukor, regista qualificato nella commedia, specialista nel saper dirigere le donne, al suo primo dei tre noir diretti in carriera, offre una sintesi sull'evoluzione caratteriale del male insito nella realtà femminile e lo fa tramite un'attenta ricerca sul guasto interiore generato da circostanze avverse, nato per caso, quindi ribaltabile fino alla totale redenzione offerta sul piano della metamorfosi, sia fisica, sia morale. Film di carattere esistenziale, poggiato su schemi di natura espressionista, valido nel riferimento psicologico, ben immerso in un fosco quadro alimentato da una sapiente resa fotografica capace di creare le giuste atmosfere. Joan Crawford sa ben immergersi nel personaggio vittima di doppia personalità, ma il vero artefice è Conrad Veidt, grandioso nel suo ruolo di sadico criminale. Due pecche: la fase processuale, zeppa di rimandi in flashback, che spesso interrompe la tensione narrativa e il finale edulcorato, malamente imposto dalla Metro-Goldwyn-Mayer, che già nel 1939 voleva fare questo film con Greta Garbo protagonista. Arrivato nelle sale italiane nel 1946 con un doppiaggio al limite dell'indecenza, vittima di un sistema del periodo, dove i film di produzione americana venivano doppiati direttamente a Hollywood da italiani residenti negli Stati Uniti e non inviati con i rulli originali (come avvenne in seguito) per essere poi tradotti dalle voci storiche della romana CDC.
Regia
George Cukor
Sceneggiatura
Donald Ogden Stewart
Elliot Paul dalla piéce teatrale di Francis De Croisset Fotografia
Robert H. Planck Musica
Bronislau Kaper Cast
Joan Crawford
Melvyn Douglas
Conrad Veidt
Osa Massen
Reginald Owen
Albert Bassermann
Marjorie Main
Donald Meek
Charles Quigley
Gwili Andre
George Zucco
Henry Kolker
Robert Warwick
Gilbert Emery
Henry Daniell
Sarah Padden
William Farnum
Naomi Childers
Doris Day
Gary Gray
Mahlon Hamilton
James Millican
Broderick O'Farrell