Cinque giovani amici, rientrati in patria dopo aver partecipato alla guerra in Corea, decidono di derubare un casinò superprotetto a Reno, nel Nevada. Il colpo riesce ma uno del gruppo, psicopatico, manda tutto in fumo.
Phil Karlson, stessa scuola di Don Siegel, dirige con mano ferma questo caper-movie dai risvolti interessanti, soprattutto per la delineazione psicologica impressa ad ogni singolo personaggio e per la metamorfosi sociale, manifestata attraverso la difficoltà di riadattamento nella vita civile da parte di ex combattenti. L'assunto non è confinato alla bramosia del denaro, ma nel dimostrare che tutto è possibile. La pagina della rapina è perfetta e avvincente, quella della preparazione eccessivamente lenta e prolissa, ma nell'insieme è un film che regge i tempi della suspance. C'è il fulgore giovanile di Kim Novak - destinata dalla Columbia a sostituire Rita Hayworth - che canta e catalizza l'attenzione. Ètra i rari noir d'azione dove nessuno muore.
Regia
Phil Karlson
Sceneggiatura
Stirling Silliphant
William Bowers
John Barnwell
Frank Tashlin da una storia di Jack Finney Fotografia
Lester White Musica
George Duning Cast
Guy Madison
Kim Novak
Brian Keith
Alvy Moore
Kerwin Mathews
Jean Willes
William Conrad