LA BANDA DEI TRE STATI
Highway 301
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Banda di criminali che si dedica principalmente ad assalti di furgoni blindati e rapine in banca, imperversa tra gli stati della Virginia, Maryland e Carolina del Nord. Questo gruppo di gangster non esita a uccidere a sangue freddo anche i testimoni degli eventi delinquenziali, che in qualche modo possano riconoscerli. La donna del boss lo lascia e lui tenta di ucciderla. Ricoverata in ospedale, la polizia tende la trappola convinta che la gang proverà ad eliminarla.
Da eventi di cronaca realmente accaduti, un gangster-crime-movie freddo e violento, con puntate di latente sadismo, ben registrato nel versante d'azione, con personaggi credibili e buona resa degli interpreti. Andrew L. Stone dirige di ritmo un film non propriamente di denuncia (in questo, Hollywood iniziò a produrli nel decennio successivo, come per il western di rivalutazione sui pellerossa), piuttosto un lavoro di stile descrittivo semi-documentale sui metodi usati dai criminali, sul loro comportamento, anche privato e, in analoga misura, sui sistemi adoperati dalla polizia per fronteggiarli. Nel prologo, appaiono in immagini di repertorio i tre governatori degli stati - William P. Lane jr., John S. Battle e W. Kerr Scott - i quali in un monologo moralista attraverso voce off, si espongono su argomentazioni inerenti al crimine che alla lunga non paga. Il titolo originale, Highway 301, fa riferimento alla lunga arteria statale che collega Virginia, Maryland e Carolina del Nord.

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