Nel dopoguerra, a Londra, dopo la rapina di una partita di diamanti, dove ci scappa pure il morto, marinaio, all'oscuro di tutto, deve portare il bottino in Olanda via mare e affida a un amico il pacchetto con la refurtiva. Situazione impreviste complicano di molto la situazione, che rischia di precipitare quando la partenza della nave è rimandata. Venuto a conoscenza del contenuto della scatola, il membro dell'equipaggio recupera i gioielli e si costituisce.
Misconosciuto e sottovalutato (probabilmente perduto) dramma banditesco, realizzato a basso budget, con attori poco noti ma ugualmente validi nel saper rappresentare, attraverso personaggi riusciti, una storia criminale costruita sulla suspense ed efficaci colpi di scena. Girato il larga parte in esterni, prevalentemente nella zona di Tower Bridge, mostra ancora le rovine dei bombardamenti cui Londra fu sottoposta durante il secondo conflitto mondiale. Malgrado il finale, espresso in stile formale, al limite dell'enfasi, la narrazione scorre lineare, con buona direzione degli interpreti, accurata messa in scena e una sapiente fotografia che sa imprimere alla grande le atmosfere di pericolo. È il primo film occidentale a mostrare un rapporto interrazziale tra un uomo di colore (il giamaicano Earl Cameron) e una ragazza bianca (l'inglese Susan Shaw), argomento ancora tabù negli USA, dove il Codice Hays non permetteva di mostrare nel cinema relazioni sentimentali tra individui di etnie diverse tra loro. Soltanto nel 1957, con L'isola nel sole, Hollywood aprì le porte a film annessi a storie d'amore tra bianchi e neri, qui addirittura doppia, con il bacio tra Harry Belafonte e Joan Fontaine che creò scandalo tra i perbenisti americani, ultima "offesa alla morale" per la cinematografia statunitense.
Regia
Basil Dearden
Sceneggiatura
Jack Whittingham
John Eldridge Fotografia
Gordon Dines Musica
John Addison
Cast
Bonar Colleano
Susan Shaw
Renée Asherson
Earl Cameron
Moira Lister
Max Adrian
Joan Dowling
James Robertson
Michael Golden
John Longden
Alfie Bass
Christopher Hewett
Leslie Phillips