LA CITTÀ MINATA
The Big Caper
*****

Due gangster mettono a punto un piano per rapinare una banca cittadina. Quando la donna di uno s'innamora dell'altro, cerca poi di convincere quest'ultimo a desistere dall'impresa. Ma il colpo va avanti e finisce in massacro.
Come da titolo originale, cinema di gangster che si apparenta al caper-movie (film del colpo grosso a sfondo banditesco), sottogenere assai in voga negli USA degli anni '50, costruito, per certi versi, a imitazione, anche in funzione narrativa, di Rapina a mano armata, di Stanley Kubrick, precedente a questo di un anno. Noir a sfondo criminale filmato in tempo reale sugli eventi narrati, di buona fattura a livello di tensione emotiva, con rischio di minaccia presente in ogni scena. Il finale, addolcito, rovina in parte un film decoroso realizzato al minimo produttivo, con cast di caratteristi in funzione principale. Buona prova, forse la migliore in carriera, di Rory Calhoun. Onesta direzione di Robert Stevens, regista televisivo poco adatto al grande schermo. Tratto dal romanzo omonimo (1955) di Lionel White, stesso autore di 'Clean Break' (1955), adattato da Kubrick per Rapina a mano armata.






USA - 1957

Regia
Robert Stevens
Sceneggiatura
Martin Berkeley
dal romanzo di
Lionel White

Fotografia
Lionel Lindon
Musica
Albert Glasser
Cast
Rory Calhoun
Mary Costa
James Gregory
Robert H. Harris
Roxanne Arlen
Corey Allen
Paul Picerni
Patrick McVey





Track Music

(1.00 - 472 KB wav)



Scena chiave

(Rapina)






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Kolossal a confronto - Made in Italy - 2002