Prima di evadere dal penitenziario di San Quintino dopo aver seminato una scia di morti ammazzati, delinquente, credendo fosse droga da poter rivendere, ruba un flacone contenente una potente miscela di cobalto, capace di far saltare in aria un'intera regione. La polizia lo bracca, ma con cautela.
Thriller di serie b, realizzato al minimo del budget in soli 6 giorni, di breve durata e con un cast di terza scelta. Ugualmente pregevole per impostazione, giocata sul ritmo adrenalinico del tempo che scorre inesorabile e per il sunto, allegato a concezioni pessimistiche sull'uso incontrollato del nucleare e il conseguente pericolo della radioattivitą. Gli attori, tutti anonimi e non stimolati da regia e sceneggiatura, servono a poco rispetto a una storia che vive solo di suspance acclusa al pericolo imminente, accompagnata dalla stupenda fotografia di Lucien Ballard, vero motivo trascinante, che tende a creare tensione attraverso inquadrature di quartieri e vicoli di Los Angeles. Sulla falsariga ricorda Bandiera gialla (1950) di Elia Kazan. Musiche jezzate dell'allora trentenne Jerry Goldsmith, alla sua seconda partitura ufficiale.
USA - 1959
Regia
Irving Lerner
Sceneggiatura
Robert Dillon
Steven Ritch
Fotografia
Lucien Ballard Musica
Jerry Goldsmith Cast
Vince Edwards
Lyle Talbot
John Archer
Steven Ritch
Patricia Blair