LA CITTÀ SPENTA
Crime Wave
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Scontata la pena e rimesso in libertà, ex rapinatore riga dritto nel tentativo di riscattare la propria esistenza, ma un poliziotto non gli crede e lo bracca da vicino. La situazione precipita, quando tre suoi compagni evadono da San Quintino e si barricano con prepotenza in casa sua. Coinvolto in una nuova rapina, lui accetta, ma solo per evitare guai a moglie e figlio.
Da un racconto a puntate, 'Criminals Mark', scritto dai fratelli Hawkins per il magazine Saturday Evening, un noir di rilievo costruito sul tema del ricatto e sul protrarsi del pericolo incombente. Ambientazione perfetta, al limite del claustrofobico, inframmezzata da sequenze notturne messe in risalto dall'ottima fotografia di Bert Glennon. Sterling Hayden emerge nel ruolo del detective. L'anno seguente, William Wyler prese notevoli spunti per realizzare il suo Ore disperate. Conosciuto anche con i titoli The City is Dark (versione inglese) e Don't Cry, Baby (non è un altro film come spesso riportato in diversi siti). In Italia, varia da La città spenta a La città è spenta, quest'ultimo tradotto interamente dal titolo inglese.






USA - 1954

Regia
André De Toth
Sceneggiatura
Crane Wilbur
dal testo di
John Hawkins e Ward Hawkins

Fotografia
Bert Glennon
Musica
David Buttolph
Cast
Sterling Hayden
Gene Nelson
Phyllis Kirk
Ted de Corsia
Charles Bronson
Dub Taylor





Track Music

(0.30 - 236 KB wav)



Scena chiave

(Irruzione)





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Kolossal a confronto - Made in Italy - 2002