Noto industriale francese sull'orlo della bancarotta, per riconoscenza, assume alle sue dipendenze un giovane che gli ha salvato la vita. A breve, l'uomo si toglie la vita, ma prima di morire pianifica un metodo per truffare l'assicurazione, che sua moglie, in accordo con il giovane, mette in atto per intascare i soldi del premio. Trasformano il suididio in omicidio, ma la coppia commette errori a ripetizione e un poliziotto li sorveglia da vicino.
Di co-produzione franco-italiana, ricavato dal romanzo "There's Always a Price Tag" (1956), dello scrittore inglese James Hadley Chase, tradotto in Italia nel 1958 dal periodico Gialli del Secolo (a 120 lire) con titolo "Ogni cosa ha il suo prezzo", ristampato nel 1967 attraverso la collana Classici del Giallo Mondatori, thriller a sangue freddo, tipicamente francese, lento nella narrazione, statico nei personaggi sviluppati al limite del superficiale, privi di cura introspettiva. Michèle Morgan è la sola capace di imprimere un certo peso a una vicenda stagionata, ampiamente sfruttata dal cinema di ogni paese, special modo americano e la sua parte la fa bene, con ciglio tenebroso, tipico della dark lady. Interamente girato sulla Costa Azzurra, tra Nizza e Cap Ferrat, ben ambientato nel lusso delle classi elevate. Esordio sullo schermo dell'affascinante attrice Michèle Mercier, a breve Angelica in cinque film della serie anni '60.
Regia
Denys de La Patellière
Sceneggiatura
Denys de La Patellière
Michel Audiard dal romanzo di James Hadley Chase Fotografia
Pierre Montazel Musica
Maurice Thiriet
Cast
Michèle Morgan
Daniel Gélin
Michèle Mercier
François Chaumette
Pierre Leproux
Olivier Darrieux
Hélène Roussel
Peter van Eyck
Bernard Blier