Donna schizofrenica che soffre di sdoppiamento della personalità, in un impeto di follia prova ad uccidere la figlia piccola. Il marito, sconfortato, la affida alle cure di uno psicologo.
Dramma sulla psichiatria centrato sulla figura di una donna in lotta con i ricordi di una infanzia tormentata. Intenso e, soprattutto, tecnico, tratto dall'omonimo testo (1954) dei medici Corbett Thigpen e Hervey M. Cleckley, tradotto in 29 lingue, è un vero e proprio assunto sull'introspezione della individualità deviata, ben diretto da Nunnally Johnson, autore anche della sceneggiatura, nonché produttore. Oscar a Joanne Woodward per il suo triplice ruolo, protagonista della pellicola, ma nei titoli e in varie locandine posta come seconda dietro David Wayne, che nel film è il marito. Notevole prova di Lee J. Cobb nel ruolo dello psicanalista.
Regia
Nunnally Johnson
Sceneggiatura
Nunnally Johnson dal romanzo di Corbett Thigpen e
Hervey M. Cleckley Fotografia
Stanley Cortez Musica
Robert Emmett Dolan Cast
Joanne Woodward
David Wayne
Lee J. Cobb
Edwin Jerome
Alena Murray
Nancy Kulp
Douglas Spencer
Terry Ann Ross
Ken Scott
Mimi Gibson
Alistair Cooke
Vince Edwards
Rush Williams
Track Music
(0.30 - 236 KB wav)
Video Clip
(Prima seduta)
Academy Awards Oscar
Miglior attrice: Joanne Woodward