Borseggiatore scippa ad una donna, ignara moglie di una spia sovietica, il portafoglio contenente un prezioso microfilm. Si scatena la caccia all'uomo.
In piena era macchartista, un noir velato di un certo anticomunismo, perfetto nella notturna messa inscena, nella caratterizzazione dei personaggi, nel ritmo avvolgente, nella voluminosa fotografia in bianco e nero ingigantita da inquadrature ad angolo. Samuel Fuller anticipa quello che sarà, negli anni a venire, il vero 'tormentone' sul cinema della guerra fredda allacciato a un inesauribile filone. Film spionistico di stile imperioso e violento, solo a tratti compassato, creativo nell'immagine (memorabili le ambientazioni al porto di New York), capace di delineare nei protagonisti principali quel senso di isolamento e ghettizzazione dettato da una società complessa e arrivista e, in quelli secondari, figure torve e minacciose, siano esse spie o poliziotti, un significativo quanto truce allineamento nel metodo d'azione. Tre scene su tutte: 1) le fosse comuni 2) quella dell'albergo 3) l'esecuzione di Thelma Ritter nella sua stanza, filmata in un solo piano sequenza. Richard Widmark eccelle nel ruolo del gangster perfido e spietato. Il film, nominato alla Palma d'Oro al Festival di Venezia, non vinse il premio per via della dura presa di posizione della stampa di sinistra, che accusò la distribuzione italiana di aver 'accomodato' i personaggi comunisti, dietro ingerenze politiche, da agenti segreti in trafficanti di droga. Mai passato in TV, disponibile dal 2005 l'edizione DVD (consigliata la visione originale) che conserva il doppiaggio dell'epoca e un inutile quanto irritante sottotitolazione in italiano nella versione in lingua inglese.
USA - 1953
Regia
Samuel Fuller
Sceneggiatura
Samuel Fuller
dal soggetto di Dwight Taylor Fotografia
Joseph MacDonald Musica
Leigh Harline Cast
Richard Widmark
Jean Peters
Thelma Ritter
Murvyn Vye
Richard Kiley
Willis Bouchey
Milburn Stone
Track Music
(1.00 - 472 KB wav)
Scena chiave
(Il microfilm)
Academy Awards Nomination
Attrice non protagonista: Thelma Ritter