MENTRE LA CITTÀ DORME
The Sleeping City
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In un ospedale, chirurgo è trovato morto assassinato. Ispettore di polizia, già studente in medicina, si infiltra sotto copertura all'interno della struttura per far piena luce sul caso. Scopre un ambiente dedito allo spaccio di droga e allo strozzinaggio. Dopo attenta ricerca, incastra i colpevoli.
L'intrigo è senza dubbio il punto fermo di questo thriller diretto dall'esperto George Sherman, girato a Manhattan, all'interno del Bellevue Hospital, senza mai pronunciare in nome della città di New York, dopo la ferma presa di posizione di William O'Dwyer, sindaco della city, offeso per l'immagine negativa offerta dal film attraverso le ambigue linee di comportamento messe in atto dai dipendenti dell'ospedale. Noir non di denuncia, tanto meno realista, piuttosto un film generato dalla nuova corrente postbellica allacciata al ´cinema della verità´, dove elementi di carattere sociale confluiscono nel complesso della finzione cinematografica. Girato a basso costo, a tratti claustrofobico, cupo e ricco di atmosfere sinistre (lunghi e deserti corridoi immersi nel buio, a richiamo di quelli di un penitenziario), dai dialoghi secchi e concisi, ben interpretato da Richard Conte protagonista, il quale, su invito della Universal, interviene nel prologo per spiegare che la storia è soltanto frutto di immaginazione.

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