Nel dopoguerra, un americano, veterano di numerose battaglie in Europa, giunge a Londra per ritrovare una ragazza conosciuta sei anni prima, durante il conflitto. All'aeroporto, un uomo, che gli è accanto viene ucciso da un cecchino. Mentre uno zoppo si allontana dalla scena del crimine, Scotland Yard ferma l'ex soldato e poi la ragazza, nel frattempo rintracciata, che in passato è stata amante del morto.
Dal romanzo breve 'Death on the Tideway' di Anthony Verney, scritto per il film, un
british-noir di buona valenza suggestiva, per la trama, ben articolata, il clima torbido che circonda i personaggi, il ritmo, l'atmosfera, i numerosi colpi di scena. Intrigo narrativo di suspance con finale ridicolo, che mette tutti d'accordo, rovinato dalla produzione. Accurate riprese per la scena sul Tamigi, nella zona londinese di East End, oggi scomparsa. Buona performance di Lloyd Bridges, padre dell'attore contemporaneo Jeff. Inedito in Italia.
ING - 1953
Regia
Cy Endfield Charles De la Tour
Sceneggiatura
Ian Stuart Black
Reginald Long dal testo breve di Anthony Verney Fotografia
Jonah Jones Musica
Arthur Wilkinson Cast
Lloyd Bridges
Moira Lister
Alan Wheatley
Leslie Phillips
Hélène Cordet
Andre Van Gyseghem