Nel Midwest, due poliziotti di pattuglia, legati da amicizia sin dai tempi della guerra, s'imbattono in un pericolo criminale che vuole ucciderli per vendicare l'arresto di un bandito suo amico. Un agente è ammazzato e l'altro si mette sulle tracce dell'assassino, il quale, ormai braccato, sequestra una bambina.
La coppia Edmond O'Brien- Mark Stevens funziona a meraviglia in questo poliziesco di forte scrittura, ricco di scene d'azione e intervallato da battute ironiche che nei film contemporanei puoi solo sognarle, tanto sono piene di scurrilità e ignoranza parlata. E' anche il ritratto dell'America post-bellica, aperta a nuovi confini di carattere sociale contrassegnati dal sorgere di una nuova criminalità, che fa soffrire e non indugia a presentarsi nella natura sadica che la contraddistingue. Film di ritmo, atratti violento, attraversato da sequenze notturne e, sul piano prettamente formale, più che descrittivo nell'esibire tutto il repertorio delle procedure di polizia. Notevole scena dell'accerchiamento della polizia all'edificio dove il criminale si è asserragliato assieme alla bambina che tiene in ostaggio, con minaccia di farla precipitare dall'ottavo piano. Fu apripista per molti tv-series polizieschi: 'Dragnet' (e il suo omonimo per il cinema La retata, 1987), 'Colombo', 'Sulle strade della California', 'Uno sceriffo a New York', 'Pepper Anderson - Agente speciale' e altri. In Italia, totalmente ignorato, al punto da non apparire neppure sui principali dizionari di cinema.
USA - 1950
Regia
Gordon Douglas
Sceneggiatura
Eugene Ling dal soggetto di Gerald Drayson Adams
e Leo Katcher Fotografia
George E. Diskant Musica
George Duning Cast
Mark Stevens
Edmond O'Brien
Gale Storm
Donald Buka
Gale Robbins
Anthony Ross
Roland Winters