L´URLO DELLA FOLLA
The Sound of Fury
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Spietato delinquente coinvolge un povero operaio, disoccupato con famiglia, a compiere un sequestro di persona ai danni di un bambino figlio di un miliardario. Le cose vanno male e il criminale uccide il piccolo. Entrambi arrestati, finiranno linciati dalla folla inferocita.
Dal romanzo ´The Condemned´ (1947) di Jo Pagano, da lui stesso sceneggiato assieme al regista Cy Endfield, al suo ultimo film americano prima dell'espulsione dagli USA per le sue idee progressiste filo-sinistroidi (tra i primi a finire sulle liste nere maccartiste), che prende spunto da un fatto di cronaca reale avvenuto nel 1933 a San Jose, in California, quando due banditi sequestrarono a scopo di riscatto il figlio di un industriale che morì durante la prigionia, con i due sequestratori arrestati e incarcerati, poi catturati dalla folla dopo l'assalto alla galera dove erano rinchiusi, portati fuori e impiccati a un albero; episodio che ispirò Fritz Lang per la realizzazione di Furia (1936), film basato sul tema del linciaggio. Qui, l'articolazione narrativa poggia su argomenti di coscienza collettiva e civica responsabilità, dove il fattore ambientale si mostra come primo responsabile di quel bigottismo e falso perbenismo ripartito nella misura sociale del popolo americano. Film di grande tensione, ben interpretato, illustrato da figure emblematiche atte a scrutare i vincoli malvagi presenti nel fondo della natura umana. Il senso di impotenza pervade in due scene spaventose: 1) la coppia di detenuti in cella mentre la calca spinge per abbattere la prigione; 2) l'agghiacciante applauso della folla ai due cadaveri da loro giustiziati. L'iniziale insuccesso del film, portò il produttore Robert Stillman a una veloce riedizione distribuita nelle sale l'anno successivo, con titolo cambiato in Try and Get Me! e aggiunta di sei minuti in più rispetto della prima versione.

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