Per scoprire un assassino che ha ucciso un paziente insano di mente, giornalista, fingendosi pazzo, si fa internare nello stesso manicomio criminale dello Stato dove è avvenuto il delitto. Diventa pazzo per davvero.
Samuel Fuller disegna una delle più sconvolgenti discese agli inferi della storia del cinema, in un film realizzato in interni, estremamente claustrofobico e che concede, in alcune sequenze, limiti estremi di sopportazione. Il mondo della follia è descritto allo stato puro, senza concessioni; e il minaccioso percorso della psicosi è presentato obliquamente tra un sipario che allaccia visionarietà onirica e allucinazione perversa, là dove, il denominatore comune è rappresentato dalla minaccia incombente, vera potenza delle immagini. Film in bianco e nero con alcune scene, relative ai sogni, filmate a colori.
USA - 1963
Regia
Samuel Fuller
Sceneggiatura
Samuel Fuller Fotografia
Stanley Cortez Musica
Paul Dunlap Cast
Peter Breck
Constance Towers
Gene Evans
James Best
Hari Rhodes
Larry Tucker
Paul Dubov