Agente segreto è incaricato di indagare sulla scomparsa di uno scienziato, probabilmente rapito dai russi. Scopre a sue spese, che il tradimento si annida all'interno della stessa organizzazione investigativa.
Prodotto da Harry Saltzman, lo stesso di 007, è il prototipo dei film di spionaggio con al centro la figura dell'agente segreto, cui seguiranno quattro sequel, sempre interpretati da Michael Caine: Funerale a Berlino, Il cervello da un milione di dollari, entrambi del 1967, All'inseguimento della morte rossa e Intrigo a San Pietroburgo, questi ultimi due prodotti nel 1996 inediti nelle sale italiane e distribuiti solo in Home Video con la variante sul nome del protagonista, Harry Palmer, nel testo originale di Len Deighton "agente senza nome". Una spy-story di ambientazione nera, elegante, con attori adeguati e abilmente diretti dall'esperto Sidney Furie. L'intreccio narrativo è tipico dei gialli hitchcockiani, con la suspance dettata dai continui cambi di situazione, da un ritmo veloce e buone trovate registiche, come la pagina della tortura, poi ripresa in molti film di analogo carattere. L'anti-eroismo è materia principale di un prodotto teso e sviluppato, negli anni della Guerra Fredda, in una logica di rifiuto agli ideali sovietici.
ING - 1965
Regia
Sidney J. Furie
Sceneggiatura
W.H. Canaway
James Doran
dal romanzo di Len Deighton Fotografia
Otto Heller Musica
John Barry Cast
Michael Caine
Nigel Green
Guy Doleman
Sue Lloyd
Gordon Jackson
Aubrey Richards