Ospitato in una casa isolata sulle coste della Bretagna, a Nord della Francia, marinaio è accolto dal padre, sua figlia minorenne e una governante. Ben presto, l'uomo, infatuatosi della ragazza, sconquassa le fondamenta della famiglia fino all'inevitabile tragedia.
Produzione franco-americana, tratta dal romanzo 'Rapture in My Rags' (1954) di Phyllis Hastings, arrangiato dal non accreditato Ennio Flaiano. John Guillermin, specialista in drammi, film di guerra e cinema spettacolare (King Kong, L'inferno di cristallo, Il terrore corre sul fiume, Il ponte di Remagen, La caduta delle aquile), riesce a far vivere la storia a modello di una tragedia greca, dove l'egoismo prevale nello scontro tra le coscienze e gli interessi privati. Splendida metafora sul vivere, su ciò che speri di ottenere e ciò che meriti realmente. Lussuosa fotografia, musica di Georges Delerue e tre memorabili interpretazioni: Melvyn Douglas nella parte ossessionata del giudice in pensione, la quindicenne Patricia Gozzi in un ruolo che può sconvolgere i benpensanti e Dean Stockwell, perfetto e deciso. Film incredibilmente trascurato.
USA-FRA - 1965
Regia
John Guillermin
Sceneggiatura
Stanley Mann dal romanzo di Phyllis Hastings Fotografia
Marcel Grignon Musica
Georges Delerue
Cast
Melvyn Douglas
Patricia Gozzi
Dean Stockwell
Gunnel Lindblom
Leslie Sands
Murray Evans
Sylvia Kay
Peter Sallis