Maniaco, prima attraverso oscene lettere anonime e poi per telefono, minaccia ripetutamente di morte una ballerina di un night club, la quale decide di rivolgersi alla polizia. Quando il sadico decide di farla fuori, ammazza per sbaglio un'altra donna, ma lascia tracce che permettono a un detective di rintracciarlo. Scoperto tenta la fuga, inseguito da agenti che lo freddano per strada.
Crime metropolitano, girato tra le strade di New York, completato dalla minacciosa fotografia di Joseph Brun e diretto da Joseph Cates, regista televisivo con solo tre direzioni per il grande schermo (questa la seconda). Un film teso e angosciante, colmo di situazioni da pathos, ma anche ricco di tematiche non indifferenti. E' il ritratto di un uomo vittima di una società malata, violenta e indifferente, la cui perversione nasce attorcigliata nei tentacoli di una città oscura, edonista, assorbita dal sesso e dalla soddisfazione personale. Sal Mineo interpreta alla perfezione un personaggio sensuale e nevrotico, nella sua probabile migliore interpretazione in carriera, anche se quella meno conosciuta. Un lavoro che ispirò un certo cinema degli anni '80 e diede modo a Martin Scorsese di prendere numerosi spunti per realizzare Taxi Driver (1976).
USA - 1965
Regia
Joseph Cates
Sceneggiatura
Arnold Drake dal soggetto di Arnold Drake e Leon Tokatyan Fotografia
Joseph C. Brun Musica
Charlie Calello Cast
Sal Mineo
Juliet Prowse
Jan Murray
Elaine Stritch
Margot Bennett
Daniel J. Travanti
Diane Moore