Dirigente di polizia, assillato dalla moglie mangiatrice di soldi, insieme a un collega tenta il colpo perfetto. Dietro delazione della moglie di uno spacciatore, poi uccisa, rapinano la cassaforte di un medico in combutta con la mala e unitamente al denaro trovano anche la droga. La faccenda si complica.
Dall'omonimo romanzo (1963) di Lionel White, la Metro-Goldwyn-Mayer prova a far resuscitare dall'oblio la coppia Glenn Ford-Rita Hayworth, in auge nei noir anni '40, in un thriller introspettivo cadenzato dalla fragile figura del personaggio principale nella sua caduta all'inferi e dal tema inerente la sete di denaro, vero male del mondo. La Hayworth, relegata a ruolo di non protagonista, esce presto di scena e Glenn Ford si carica sulle spalle l'intero tragitto e con mestiere prova a costruirsi l'immagine dell'uomo disperato in un ambiente ostile. Non manca di humor, non esistono scene di particolare tensione e il tutto scorre lineare come in un giornalino a fumetti, per un film comune senza accenti di rilievo, soprattutto nella costruzione drammatica di una vicenda, che meglio adattata avrebbe destato sicuramente maggiore interesse. Cast composto da vecchie glorie di Hollywood e direzione affidata a Burt Kennedy, esperto regista, anche sceneggiatore, di numerosi western revisionisti.
Regia
Burt Kennedy
Sceneggiatura
Walter Bernstein dal romanzo di Lionel White Fotografia
Paul Vogel Musica
Hal Schaefer Cast
Glenn Ford Elke Sommer Rita Hayworth
Joseph Cotten
Ricardo Montalban
Tom Reese
James Mitchum
Argentina Brunetti
Fred Essler
Eugene Iglesias
Teri Lynn Sandoval
William Campbell Ted de Corsia