MONA LISA
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Scontata la pena e uscito dal carcere, gangster di poco conto è respinto dalla moglie che gli nega persino di vedere la figlia. Trova lavoro come autista a una meretrice di colore e con lei instaura un rapporto di amicizia. La donna gli chiede di ritrovargli una quindicenne nera; lui ci riesce a rischio della vita. Epilogo tragico.
Noir di produzione inglese, che offre tracciati reali sulla criminalità operante nella capitale del Regno, con specifico riferimento al mondo della prostituzione. Il film è governato dalla presenza di Michael Caine e Bob Hoskins, ma quel che vale realmente è lo script, operato in coppia dal regista Neil Jordan e David Leland, di classe e che concede spunti di ambigua passionalità intrecciati ai valori misti ad affetti familiari, solitudine, antieroicità, rimpianti. Spietato viaggio nell'abisso dell'immoralità in un ritratto a 360 gradi. Personaggi perfetti, superbe interpretazioni, regia attenta, veloce e di tatto.