Dopo aver tradito un complice e fatto arrestare, gangster ripara in Spagna ma dopo 10 anni è rintracciato da due killer che lo costringono a seguirli a Parigi per meglio regolare ogni faccenda. Durante il viaggio sequestrano una ragazza, ma al confine con la Francia sono intercettati dalla polizia. Nel tremendo conflitto a fuoco, due muoiono e uno è arrestato.
Criminal-movie di ritmo alternato, che poco si assoggetta all'azione preferendo a questa una praticità estesa all'introspezione psicologica dei personaggi. Stephen Frears, buon regista per ogni genere di film (Le relazioni pericolose, Rischiose abitudini, The Queen) dimostra di saperci fare e, soprattutto, conosce i mezzi per dirigere gli attori, che fanno la loro parte con eccellente praticità realista. Posato su un meccanismo narrativo a modello di gioco gatto col topo, il lavoro si concretizza da cima a fondo nel tema della vendetta - come recita il titolo, conosciuto in Italia in uguale misura a Il colpo - e percorre una strada che non concede spazio a bardature, ma si accompagna nel turbine acido dei rapporti. Il finale, tragico e non a tinte liete, accorda l'esatta dimensione a film di 'sconveniente' stampo angoscioso. La Spagna dà quel tocco di singolarità che forse non serviva.
ING - 1984
Regia
Stephen Frears
Sceneggiatura
Peter Prince Fotografia
Mike Molloy Musica
Paco de Lucía Cast
John Hurt
Terence Stamp
Tim Roth
Laura del Sol
Bill Hunter
Fernando Rey