LA MORTE E LA FANCIULLA
Death and the Maiden
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In un paese non precisato, dopo il ritorno alla democrazia, ragazza incontra un medico e subito ha la sensazione che questi sia stato il suo torturatore durante gli anni della dittatura. Con l'aiuto del marito lo processa a suo modo.
Tre aspetti fondamentali emergono da questo film tratto da una rappresentazione teatrale di Ariel Dorfman: il taglio politico, l'assolutezza dei tre interpreti e la mano di Polanski che fa ruotare la cinepresa attraverso primi piani d'impatto tali da scavare profondamente l'amino dei protagonisti. Ma in sostanza, quest'esempio di cinema descrittivista mostra velate pagine d'incertezza; nel gioco all'eccidio, nelle verità e nelle falsità. Sembra quasi tutto scontato, ma in un film massiccio privo di compiacenze e formalismi benigni, i dubbi affiorano automaticamente.