In Colombia, sfuggita per miracolo alla strage dei suoi genitori da parte di narcotrafficanti quando non aveva neppure 10 anni, la giovane Cataleya, allevata dallo zio, si trasferisce negli USA. Qui, è trasformata in spietata killer a pagamento per missioni di morte ad alto rischio, ma il suo chiodo fisso, per placare la sete di vendetta, è trovare i colpevoli dell'antica mattanza.
A undici anni di distanza, Luc Besson (sceneggiatore produttore e supervisore), dopo aver affidato la regia all'ubbidiente operaio di action-movie Olivier Megaton, rispolvera il personaggio Nikita dall'analogo film che lo rese celebre in tutto il mondo. Lo fa con toni ancora più carnosi, attraverso l'eccessiva turgidezza dell'eroina protagonista e varie licenze di carattere spettacolare, che rendono il film visivamente corretto, ma narrativamente ingarbugliato, fin troppo irreale, con la trovata del fiore, posto dalla killer come firma delle sue azioni. Anacronistico oltre misura (le paternali dello zio killer fanno ridere), è un condensato di thriller al femminile, compresso in un mix sassoso, adrenalinico e iperviolento. Per il resto la solita pappa: sparatorie tra la folla, esplosioni, esercito di personaggi divisi tra buoni e cattivi, nessun senso di colpa, ardente desiderio di vendetta, giustizia ad ogni costo. Zoe Saldana, sprigiona erotismo e scatta come un elastico.
FRA - 2011
Regia
Olivier Megaton
Sceneggiatura
Luc Besson
Robert Mark Kamen Fotografia
Romain Lacourbas Musica
Nathaniel Méchaly
Craig Walker Cast
Zoe Saldana
Jordi Mollà
Lennie James
Amandla Stenberg
Michael Vartan
Cliff Curtis