Final Destination
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Studente dotato di poteri extrasensoriali avverte la sua classe, prima di partire in volo per la Francia, che l'aereo esploderà da lì a poco. Invita l'intero gruppo a scendere di corsa; ma solo in sei e per motivi diversi, seguono il suo consiglio. Dopo la tragedia, verificatasi puntualmente, i superstiti credono d'averla scampata, ma non sanno che il loro destino è ugualmente segnato.
Tra paranormale e giallo simulato, è un film spaventoso con reciprocità da patchwork-movie, incanalato in percorsi alternativi (Crime, Thriller, Horror, Boy-Strangling) ma tutti riconducibili alla convinzione assoluta che la materia terrena è governata dalle forze del Male. Pur marginale nel contenuto possiede una discreta forza espressiva, oltre una soddisfacente direzione degli interpreti, che sa mascherare le evidenti lacune narrative basate prevalentemente su intrecci creati ad arte ma goffamente manifestati. Seguito nel 2003 con Final Destination2, regia tolta al cinese James Wong e affidata a David R. Ellis.