Nel primo dopoguerra a New York, boss della malavita controlla il proprio impero criminale attraverso violenze e corruzioni con apparati politici e di polizia. Due detective non ci stanno e decidono di dargli battaglia.
Questo crime neo-noir, ricavato dal testo di Paul Lieberman 'Tales from the Gangster Squad', di riferimento al boss Mickey Cohen, pubblicato a puntate sul Los Angeles Times, appare come film efficace ma prevedibile, di espressione violenta ma non esagitata, con finale scontato che, nella sua pretesa originale, concede un esito piuttosto banale. Il valore della pellicola sta nel cast, completo di nomi famosi e nelle scene d'azione, perfettamente curate. Tutto ruota attorno alla figura di Sean Penn, vero animale da cinepresa, perfetto nel ruolo (il boss) e ad una messa in scena impeccabile. Privo di mordente, si trascina tra dialoghi insulsi, con suspense affidata al continuo ripetersi di sparatorie e inseguimenti.
Regia
Ruben Fleischer
Sceneggiatura
Will Beall dal romanzo di Paul Lieberman Fotografia
Dion Beebe Musica
Steve Jablonsky Cast
Sean Penn
Holt McCallany
Wade Williams
James Landry Hébert
Ambyr Childers
Josh Brolin
Mick Betancourt
Mac Brandt