UOMINI CHE ODIANO LE DONNE
Män som hatar kvinnor
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Malgrado siano passati oltre 40 anni dalla scomparsa dell'amata nipote, ricco industriale a capo di un potente clan familiare, convinto che la giovane è stata uccisa da un componente della famiglia, affida l'indagine a un giornalista economico e a una esperta di computer. I due troveranno forti ostacoli da parte dei parenti.
Dal primo testo della trilogia 'Millennium' scritto da Stieg Larsson nel 2008, di enorme successo editoriale con oltre 10 milioni di copie vendute, un thriller flashbacckato, di gelido sapore scandinavo, attraversato da pulsioni voyeuriste e intrecci narrativi costruiti su abusi e sadismi. Lento, prevedibile, esageramene lungo (oltre 2 ore e mezzo), con dialoghi prolissi spesso insignificanti. Sfuma sul tema centrale (l'odio) e tenta, malamente, di uniformarsi al romanzo originale per mezzo di una visione ovoidale, bilanciata tra torbide atmosfere e perversioni familiari di natura nazistoide. Il solo nodo positivo è rappresentato dal cast, sconosciuto, quindi degno di attenzione. Remake americano nel 2012, Millennium - Uomini che odiano le donne (The Girl with the Dragon Tattoo), diretto da David Fincher e interpretato da Daniel Craig.






SVE - DAN - NOR - GER
2009


Regia
Niels Arden Oplev
Sceneggiatura
Nikolaj Arcel
Rasmus Heisterberg
dal romanzo di
Stieg Larsson

Fotografia
Eric Kress
Musica
Jacob Groth
Cast
Michael Nyqvist
Noomi Rapace
Lena Endre
Sven-Bertil Taube
Peter Haber
Peter Andersson
Marika Lagercrantz





Track Music

(1.00 - 472 KB wav)



Scena chiave

(L'abuso)






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Kolossal a confronto - Made in Italy - 2002