
Regista inglese di scuola teatrale frequentata in USA a partire dagli anni '20.
Di impronta drammatica, attento curatore della psicologia dei personaggi, sa ben imprimere atmosfere cupe grazie al sapiente uso delle inquadrature e al condizionamento delle luci. Si trasferisce negli Stati Uniti a soli 7 anni; frequenta la New York University e terminati gli studi entra nel cinema, dove firma un lungo contratto alla Warner Bros. Inizialmente direttore dei dialoghi, mette voce in film di importate taratura come Tramonto, La leggenda di Robin Hood e Una pallottola per Roy. Dopo un periodo di affiancamento a William Dieterle, fa il suo esordio alla regia nel 1941 con Shining Victory e in seguito è autore di tre film interpretati da Bette Davis, Perdutamente tua, Il grano è verde e Il prezzo dell'inganno. Dirige attori e attrici di lusso come Barbara Stanwyck e Claude Rains e da ormai esperto del cinema realizza film di gran vigore drammatico-sentimentale, ottenendo meritati consensi soprattutto per Rapsodia in blu, Il prezzo dell'inganno, La voce della tortora, Lo zoo di vetro, La fossa dei peccati, Le tre sorelle e, sul finire della carriera per L'ora del delitto, Vertigine e il kolossal Vento di tempesta. Sul finire degli anni '50, con il crollo dello studio system hollywoodiano, cerca di rimanere a galla attraverso un paio di produzioni italiane d'impronta storico-biblico-religiosa, Giuseppe venduto dai fratelli e Ponzio Pilato dove confluiscono nel cast attori americani ormai al tramonto se non allo sbando. Il risultato è meno che mediocre e Rapper esce dal giro in punta di piedi e tanto mestamente che nessuno se ne accorge.
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