La porta proibita
(1943, Jane Eyre)
La fidanzata di tutti
(1944, Pin Up Girl)
Black Arrow
(1944)
Notti d'oriente
(1945, A Thousand And One Nights)
Un angelo è caduto
(1945, Fallen Angel)
Il segreto di Mary Harrison
(1947, The Corpse Came C.O.D.)
Canaglia eroica
(1948, The Prince of Thieves)
Io non t'inganno, t'amo!
(1948, I Love Trouble)
Pazzia
(1948, The Dark Past)
Orchidea bionda
(1948, Ladies of the Chorus)
Amanti crudeli
(1949, Slightly French)
Complotto a San Francisco
(1949, Treasure of Monte Cristo)
La via della morte
(1949, Side Street)
Blonde Dynamite
(1950)
Sterminate la gang!
(1950, Armored Car Robbery)
La porta dell'inferno
(1950, Edge of Doom)
L´urlo della folla
(1950, The Sound of Fury)
Sugarfoot
(1951)
Qualcuno mi ama
(1952, Somebody Loves Me)
Asfalto rosso
(1954, The Miami Story)
La straniera
(1955, Strange Lady in Town)
Il mostro del pianeta perduto
(1955, Day the World Ended)
La tela del ragno
(1955, The Cobweb)
Girls in Prison
(1956)











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Il suo vero nome era Adele Louisa Jurgens (o Jurgenson). Caratterista americana di scuola teatrale, raramente protagonista, tipica glamour pin-up anni '40, abile nella danza e nel canto, espressiva e appariscente, difficilmente gestibile, comunque di vivace carriera durata poco più di un decennio, utilizzata in drammi, commedie musicali, avventura e, special modo, in film noir. Altezza media, attraente, gambe lunghe, guance prominenti, mora al naturale poi bionda ossigenata, newyorkese di nascita da famiglia norvegese emigrata negli USA, a 13 anni vince una borsa di studio alla scuola di danza di Manhattan, sotto gli insegnamenti della coreografa austriaca Alvertina Rasch. Si laurea alla Grover Cleveland High School di Ridgewood, sobborgo di Brooklyn, dove si distingue in sport praticati da ragazzi, come il baseball. Diciottenne, inizia a lavorare da corista a Broadway e nel 1939 debutta sul palcoscenico nel musical ´Leave It to Me!´. Continua ad apparire in teatro per commedie musicali, ´Du Barry Was a Lady´, ´Banjo Eyes´, ´Star and Garter´ e, in pari tempo, lavora da modella presso la nota agenzia di John Powers, con passerelle anche in Europa e Sud America, vince un concorso di bellezza alla Fiera Internazionale di New York, partecipa ad altre rassegne ed entra nella celebre compagnia di danza Rockettes, presso il Radio City Music Hall. Scelta dalla 20th Fox, nel 1943 debutta nel cinema, non accreditata nel noir La porta proibita. Lo studios la impiega in altri quattro film musicali di seconda fascia, sempre in ruoli minori e mai con il suo nome sui tabelloni. Insofferente e con fretta di crescere, si accorda con la Columbia e qui sottoscrive un contratto di cinque anni. Nel 1944, è co-protagonista in Black Arrow, western pilota di altri 24 film prodotti dalla major e nel 1945 è preminente nel fantasy esotico Notti d'oriente. Agisce di sponda nel nero Un angelo è caduto (1945), quindi è nel cast di Il segreto di Mary Harrison, Canaglia eroica, Io non t'inganno, t'amo! e Pazzia. Nel 1948, ottiene il primo, vero, ruolo da protagonista, nel musical tagliato a sua misura Orchidea bionda, dove agisce da madre (malgrado i soli nove anni di differenza) dell'ancora non affermata Marilyn Monroe, qui al suo primo ruolo determinato. Sul finire del decennio, lavora in radio, accanto al marito, nel thriller-series "Stand By for Crime" e negli anni '50 appare in film commerciali e di routine, alcuni buoni, La porta dell'inferno, L'urlo della folla, Qualcuno mi ama, Asfalto rosso, La straniera, altri insignificanti. Inizia a lavorare per la televisione, presente in tv-series di poco peso e nel 1955, diretta da Vincente Minnelli nel dramma La tela del ragno, si dispone al suo ultimo film di valore. L'anno successivo, quello del ritiro definitivo dalle scene, appare in tre produzioni anonime: Girls in Prison, Fighting Trouble, Runaway Daughters, tutti e tre girati nello spazio di cinque mesi. A seguito dell'abbandono dalle scene, si dedica al settore immobiliare. Profondamente turbata per la scomparsa del marito (1991) e, un decennio dopo, per la perdita del suo unico figlio (morti entrambi a causa di un tumore al cervello), cade in uno stato prostrazione dal quale non riesce a venir fuori. Muore per un attacco di polmonite a 84 anni, nel 2002, quindici mesi dopo il decesso del figlio. Sposata all'attore Glenn Langan, deceduto nel 1991 (un figlio, Tracy, tecnico cinematografico, morto nel 2001 a 48 anni). Prima del matrimonio, ha stretto brevi relazioni sentimentali con gli attori Ron Randell, Ronald Reagan, Scott Brady, con il conduttore televisivo Milton Berle, lo scrittore Bob Scott, il compositore Jerry Marks, il giornalista Tom Gassara e con il conduttore orchestrale Ray Sinatra, cugino di Frank Sinatra.








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