IL GIURAMENTO DEI FORZATI
Passage to Marseille
*****

Per aver aspramente criticato la Conferenza di Monaco (1938), giornalista francese è spedito ai lavori forzati nell'isola del Diavolo. Qui, insieme ad altri galeotti evade e si mette al servizio della lotta al nazifascismo, fino a diventare eroe di guerra.
Tratto dal romanzo 'Men Without Country', pubblicato nel 1942, di Charles Nordhoff e James Norman Hall, operazione commerciale targata Warner, tra propaganda e tentativo di allestire, con analogo cast tecnico e artistico, una specie di rifacimento del classico di successo Casablanca (1942). Il risultato è modesto; dramma bellico dal ritmo lento, imperniato sul tema dell'eroismo a tutti i costi, con la sola ragione d'essere rappresentata dalla presenza di Humphrey Bogart, catalizzatore massimo di tutte le scene. Infarcito da innumerevoli flashback, addirittura tre sovrapposti in uno, operazione rifatta solo da John Brahm in Il segreto del medaglione (1946), poi da tutti definitivamente abbandonata.

comments powered by Disqus