
Regista scozzese qualificato, lussuoso operaio del cinema con poche pretese personali, famoso per lavori di genere avventuroso-marinaresco, esotici, in costume e dai grandi scenari. Iniziatore del kolossal moderno, possiede padronanza assoluta del set di ripresa, dove regola il suo stile in funzione di tecniche scandite da un acuto senso visivo. Figlio di un attore della commedia musicale, ha iniziato la sua carriera sul palcoscenico britannico a 15 anni. Nel 1910 emigra in Canada e tre anni dopo è negli Stati Uniti dove, alla Universal, è attore in una sessantina di film. Nel 1914 esordisce alla regia esibendosi in una serie di western spesso interpretati da William Farnum. Ma è negli anni '20 che si impone al pubblico in una successione di film in cappa e spada di gran successo; da Lo sparviero del mare a Trafalgar, da The Eagle of the Sea a Il principe amante. La crescente popolarità lo porta tra i 36 membri fondatori della Ampas (Academy of Motion Picture Arts and Science) e negli anni '30 è richiesto dai maggiori studios di Hollywood sempre come direttore di superproduzioni e, attraverso la Universal prima, poi la Paramount, Fox e soprattutto M-G-M, realizza Cavalcata, Sotto due bandiere, La vergine di Salem, Un mondo che sorge, Un vagabondo alla corte di Francia, Il dominatore del mare. Nel 1935, tocca il massimo con il pluripremiato La tragedia del Bounty; poi, negli anni '40 si dedica ancora al western - La ribelle del west, Alamo - prima di concludere la carriera nel 1955. Sposato tre volte con due divorzi; nell'ordine: Alma Haller (un figlio), Dorothy Cummings e Virginia Kellogg.
|