Cast: Bruce Campbell,
Ellen Sandweiss,
Richard DeManincor,
Betsy Baker,
Theresa Tilly,
Philip A. Gillis
Sceneggiatura: Sam Raimi
Fotografia: Tim Philo
Musica: Joe Loduca
All'interno di un cottage abbandonato in un bosco del Tennessee, cinque ragazzi evocano lo spirito di un demone sumero, il quale reincarnatosi provoca uno sterminio.
Film di culto appartenente a filone horror-splatter-movie, realizzato come sua opera prima dall'allora 20enne Sam Raimi con scarsi mezzi a disposizione e un budget di appena 90.000 dollari, messo privatamente a disposizione da un'associazione di medici e dentisti del Mid-West, poi innalzato a circa 300 mila dalla Renaissance, dopo aver visionato il promo Within the Woods, corto di 30 minuti in 8 mm realizzato dallo stesso Raimi nel 1978 a soli 19 anni. Training stilistico di notevole agilità visiva, ricco di trovate registiche e di bizzarri effetti speciali ben impaginati in ogni situazione. Premiato dall'Academy of Science Fiction, Fantasy & Horror Films come miglior film horror a basso costo. Ebbe ben 7 sequel, gli ultimi quattro apocrifi, con il secondo e terzo, in una sorta di trilogia, sempre diretti dall'enfant prodige della nuova Hollywood.
Lo scandalo
Considerato osceno, misogino e sessualmente perverso, provocò disappunto soprattutto per tre scene cruente che la censura ebbe modo di alleggerire in fase di revisione: 1) lo stupro a tre 2) la ragazza legata a un albero ´animato´, che la violenta con i suoi rami prima di ricacciarla in casa e trasformarla in una zombie-demone 3) l'orgia di sangue nel finale. In Inghilterra, vietato ai minori di 17 anni, rating R negli USA, in Italia ai minori di 14. Esageratamente, la Entertainment Weekly lo inserì nella Top 25 dei film più controversi della storia del cinema; in realtà, lo scalpore a seguito dell'uscita nelle sale durò meno tempo di quello che tutti attendevano (o bramavano).