Titolo originale:
Il comune senso del pudore

Anno:
1976

Nazionalità:
ITA

Produzione:
Rizzoli Film

Genere:
Commedia

Durata:
2 ore e 3 minuti (Durata orig.: 2 ore e 10 minuti)

Divieto:
Film per tutti (Divieto iniz.: minori di 14 anni)
Alberto Sordi   
title screen

Regia:
Alberto Sordi

Cast:
Alberto Sordi, Cochi Ponzoni, Claudia Cardinale, Florinda Bolkan, Philippe Noiret, Dagmar Lassander, Giuseppe Colizzi, Silvia Dionisio, Armando Francia

Sceneggiatura:
Alberto Sordi, Rodolfo Sonego

Fotografia:
Luigi Kuveiller, Giuseppe Ruzzolini

Musica:
Piero Piccioni


Quattro episodi: 1) Per festeggiare l'anniversario del loro matrimonio, marito e moglie vanno al cinema senza sapere che il film programmato è a luci rosse. 2) Squattrinato intellettuale diventa direttore di una rivista porno e finisce arrestato. 3) Magistrato di provincia, accanito moralista, non da tregua alle pubblicazioni sexy, fin quando scopre che sua moglie se ne interessa fin troppo. 4) Quattro esperti di campo ´progressista´ convincono un'attrice ad interpretare una scena hard in un film su Lady Chatterley.
Settima regia di Alberto Sordi in un lavoro che solo labilmente inquadra e segnala il moralismo bigotto o quegli articoli di legge che difendono l'integrità morale in tema sessuale. È invece un trattato sugli attributi del tempo, di quel cinema contemporaneo, più ampiamente della società, ridotte a merce di scambio tra richiesta e offerta dell'osceno. Film quindi di critica, non esplicitamente rivolta al sistema ma piuttosto al costume. Puro intrattenimento, non approfondisce ma fa ridere, specialmente il primo episodio, di forma nostalgica, vera identità del prodotto che viene subito a galla. Grandi incassi ai botteghini.



Lo scandalo
La censura intervenne con tagli di 7 minuti relativi a scene dove Claudia Cardinale osserva i propri paesani intenti ad acquistare riviste porno e a un'intera sequenza relativa al rapporto sessuale a tre, tra Cochi Ponzoni, Silvia Dionisio e una soubrette di colore. Il passaggio televisivo, assai frequente, fa riferimento alla versione ampiamente mutilata. Nel 2003, la revisione ministeriale tolse il divieto ai minori di 14 anni. L'edizione DVD della Medusa Video (2006) è priva di 4 minuti rispetto alla durata originale.

Clamore dello scandalo:  

(Minimo: Medio: Massimo: )






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original poster
(Video Clip)
Original Track Music

(1.00)


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Kolossal a confronto - Made in Italy - 2002