Ricco ed eminente politico inglese perde la testa per la futura moglie del figlio, in gioventù autrice di rapporti incestuosi con il fratello poi suicida. I due consumano il rapporto in segreto, ma quando il figlio li sorprende a letto esplode inevitabile la tragedia. Il ragazzo, inorridito, cade dalle scale e muore; lui, ripudiato dalla famiglia, finisce in rovina e lei torna da un suo amante di gioventù.
Dall'omonimo romanzo (Damage) di Josephine Hart, un dramma fosco, torbido e malsano, nel quale Louis Malle mostra nei meandri la catastrofe familiare, stabilita nell'impeto del furore voluttuoso, capace di annientare vita e sentimento in ragione del solo desiderio. Intreccio tra passione e morte, in un film che regge il filo attraverso la persistente proposizione dei due personaggi principali, tra l'altro ottimamente interpretati, delineati in uno scavo di profonda visione psicologica. L'ambientazione è perfetta e il particolarismo di scena assume forme di specifica attinenza a un percorso narrativo esaltato dal dialogo e da un'emblematica gestualità. Uscito in Francia con il titolo Female, a modello noir e in riferimento alla protagonista; ´il danno´ è lei.

Lo scandalo
Anche se non in forme eclatanti, il clamore fu dettato dal linguaggio narrativo impiantato in una storia considerata conturbante all'interno dell'asse familiare, provocatoria nell'esplorazione ossessiva del vizio e dei suoi inquietanti risultati. Inoltre, l'eccessivo disegno è legato ad immagini di sesso esplicitamente raffigurato in forme di rapporti per lo più virulenti. La New Line, distributrice del film, pensò bene di alleggerire alcune scene, come quella dell'amplesso notturno nel corridoio, consumato in piedi. Classificato R e proibito ai minori anche nell'edizione homevideo; in Italia, la revisione ministeriale impose il divieto ai -14.

Clamore dello scandalo:  

(Minimo: Medio: Massimo: )