Durata: 2 ore e 8 minuti (Durata orig.: 2 ore e 14 minuti)
Divieto: Minori di 14 anni
Regia: Kevin Smith
Cast: Ben Affleck,
Matt Damon,
Linda Fiorentino,
Jason Mewes,
Chris Rock,
Alan Rickman,
Jason Lee,
Salma Hayek,
Kevin Smith,
Janeane Garofalo,
George Carlin,
Alanis Morissette
Sceneggiatura: Kevin Smith
Fotografia: Robert Yeoman
Musica: Howard Shore
Fantomatico tredicesimo apostolo arruola due profeti e una discendente diretta di Gesù Cristo per fermare due angeli scacciati dal Paradiso.
Commedia farsesca e trasgressiva ideata e diretta da Kevin Smith, sconclusionato e burlone regista della moderna Hollywood. Rilettura fantastica a modello di carteggio irrisorio su Bibbia, Vangeli apocrifi, cartelli femministi, demonizzazione, amoralità cattolica. Nella sua forma a sezioni attraversata da dialoghi inutili, non offende, ma trita i concetti cristiani modellandoli in una visione contemporanea, strumentalizzata dall'urgente bisogno del ´non credere´. Volgare nella proposizione sesso-violenza, utilizza il fraseggio sconcio come virtù progressista. Si può ridere, rimanere indifferenti o addirittura piangere per la noia, a seconda dell'intenzione personale. Autentico fiasco ai botteghini.
Lo scandalo
Presentato al Festival di Cannes e immediatamente demolito dalla critica specializzata. Atteso al varco nella premiere americana da tutte le organizzazioni cattoliche e le frange conservatrici, fu duramente contestato al punto che le iniziali case distributrici Disney e Miramax furono costrette a cedere i diritti alla Liones Gate che riversò il film nelle sale limitrofe delle città americane. Accusato di anticattolicesimo per l'atteggiamento sacrilego e blasfemo della satira esposta in forma moderna e provocatoria, fu bannato dalla MPAA con la R, per l'argomentazione dettata da contenuti oltraggiosi a riferimento di scene intrise di sesso, violenza, volgarità umoristica e per tematiche religiose legate a improprie esposizioni sull'uso della droga. Tagliato e censurato in 16 scene, soprattutto nella parte dialettica, dove furono soppresse numerose sequenze nelle quali i protagonisti pronunciano 108 volte il termine ´cazzo´ e 46 volte ´merda´. Da ricordare, che in fase di montaggio la View Askew eliminò circa 100 minuti di pellicola da una durata originale prevista di oltre tre ore; le scene soppresse furono poi rimontate nel secondo disco del DVD. Kevin Smith - al quale furono spedite oltre trecentomila lettere di protesta e minacce - e lo studios di produzione furono costretti, anche se in forma scanzonata, a un lungo disclaimer ad inizio film, che succintamente recita: "…questo film è una commedia surreale che non va presa seriamente…di serio c'è soltanto Dio e anche Lui possiede il dono dell'umorismo…". Per problemi legati alla censura, arrivato in Italia con 4 anni di ritardo, sotto il solleone estivo del 2003.