Rivalità e faide tra due famiglie della provincia francese durante la guerra franco-prussiana del 1870.
Commedia all'agrodolce che fissa le basi sullo scontro tra due nuclei familiari e sulle inevitabili conseguenze stabilite da fattori che variano tra la crudeltà, rancore covato e desiderio di vendetta mai assopito e quindi tramandato. Scritto da due specialisti, diretto con leggerezza sbarazzina da Claude Autant-Lara, il quale non divide i buoni dai cattivi ma avvalora il legame su una pura concezione realista ed emozionale. Gustoso nei dialoghi, prepotente nelle immagini, si avvale di un cast eterogeneo dal quale spicca la maiuscola prova di Bourvil. Sandra Milo inguardabile, soprattutto quando parla.

Lo scandalo
Il film creò scandalo special modo in Francia, per la proposizione filo-tedesca ingenerata in una veduta storica considerata infamante. Vietato ai minori di 18 anni in considerazione di alcune scene dove sono rappresentate situazioni di sesso e violenza carnale. La censura italiana eliminò 4 minuti di girato relativi alle sequenze sopra citate.

Clamore dello scandalo:  

(Minimo: Medio: Massimo: )