Nina (A Matter of Time, 1976) Stavisky, il grande truffatore (Stavisky, 1974) Orizzonte perduto (Lost Horizon, 1973) La pazza di Chaillot (The Madwoman of Chaillot, 1969) Sento che mi sta succedendo qualcosa (The April Fools, 1969) Hot-Line (Le rouble à deux faces, 1968) A piedi nudi nel parco Barefoot in the Park (1967) Agente 007 - Casino Royale (Casino Royale, 1967) Parigi brucia? (Paris brûle-t-il?, 1966) Come rubare un milione di dollari e vivere felici (How to Steal a Million, 1966) Una ragazza da sedurre (A Very Special Favor, 1965) Il granduca e mister Pimm (Love Is a Ball, 1963) Giulia tu sei meravigliosa (Julia, Du bist zauberhaft, 1962) I quattro cavalieri dell'apocalisse (The Four Horsemen of the Apocalypse, 1962) La notte e il desiderio (Les démons de minuit, 1961) Fanny (1961) I bucanieri (The Buccaneer, 1958) Maxime (1958) Una parigina (Une parisienne, 1957) Paris, Palace Hôtel (1956) Il giro del mondo in ottanta giorni (Around the World in Eighty Days, 1956) La fortuna di essere donna (La F, 1955) La tela del ragno (Nana, 1955) I gioielli di Madame de ... (Madame de..., 1953) Bagliori ad oriente (Thunder in the East, 1952) Tempo felice (The Happy Time, 1952) La prima legione (The First Legion, 1951) La penna rossa (The 13th Letter, 1951) Arco di trionfo (Arch of Triumph, 1948) Il sorriso della Gioconda (A Woman's Vengeance, 1948) Fra le tue braccia (Cluny Brown, 1946) L'agente confidenziale (Confidential Agent, 1945) Ancora insieme (Together Again, 1944) Angoscia (Gaslight, 1944) Il carnevale della vita (Flesh and Fantasy, 1943) The Constant Nymph (1943) Destino (Tales of Manhattan, 1942) Amore per appuntamento (Appointment for Love, 1941) La porta d'oro (Hold Back the Dawn, 1941) Gli amanti (Back Street, 1941) Paradiso proibito (All This, and Heaven Too, 1940) Vigilia d'amore (When Tomorrow Comes, 1939) Un grande amore (Love Affair, 1939) Le Corsaire (1939) Pepe le Moko (Algiers, 1938) Delirio (Orage, 1938) Tovarich (1937) Maria Walewska (Conquest, 1937) L'uomo che amo (History Is Made at Night, 1937) Il giardino di Allah (The Garden of Allah, 1936) Mayerling (1936) Ho amato un soldato (I Loved a Soldier, 1936) Shangai (Shanghai, 1935) Quando si ama (Break of Hearts, 1935) Private Worlds (1935) Carovane (Caravan, 1934) Il più bel sogno (Le bonheur, 1934) The Only Girl (1934) The Battle (1934) Liliom (1934) Moi et l'impératrice (1933) I.F.1 ne répond plus (1933) Ich und die Kaiserin (1933) La bataille (1933) L'épervier (1933) Red-Headed Woman (1932) L'amore perduto (The Man from Yesterday, 1932) Tumultes (1932) The Magnificent Lie (1931) Révolte dans la prison (1931) Le procès de Mary Dugan (1930) La barcarolle d'amour (1929) Le capitaine Fracasse (1929) La ronde infernale (1928) Esclave (1922) Le grillon du foyer (1922) Chantelouve (1921) L'homme du large (1920)
Studi e formazione: ´Università´ di di Tolosa (filosofia) - ´Università la Sorbona´ di Parigi - ´Conservatorio d'arte drammatica´ di Parigi.
Francese naturalizzatoamericano, eclettico, sempre rappresentato attraverso la semplicità della sua immagine, Boyer è riuscito nel corso della carriera ad esprimersi sempre ad altissimi livelli impersonando figure a volte arcigne ma dotate di un senso realista. Famose le misure interpretate in ruoli di seducente rubacuori.
Debutta in teatro, che resterà la sua grande passione in una carriera ricca di riconoscimenti culminati con il Tony Awards per il ´Don Juan in Hell´ del 1952; poi nel 1920 passa al cinema.
Si trasferisce a Hollywood all'inizio degli anni '30 ma torna in Europa per breve tempo, in Germania, dove perfeziona le sue qualità artistiche interpretando film francesi tradotti in tutte le lingue.
Rientrato negli USA, acquisisce la nazionalità americana e fonda, nel 1945 a Los Angeles, la "French Research Foundation", associazione che raccoglie artisti provenienti dalla Francia.
Dagli anni '50 divide il suo lavoro tra cinema e teatro e, in seguito, anche per la televisione dove, con David Niven e Dick Powell crea la "Four Star Television".
Sempre nel periodo, è autore nel periodo, di numerose tournée in giro per il mondo.
Lascia il cinema sul finire degli anni '70, quando si accorge che il mondo della cinepresa non è più lo stesso di un tempo e, di conseguenza, fuori delle sue capacità interpretative.
In preda a una crisi esistenziale soprattutto derivata dalla perdita di moglie e figlio, si suicida nel 1978, due giorni dopo la morte della consorte e due anni dopo aver interpretato il suo ultimo film, Nina, al fianco di Ingrid Bregman, Liza Minnelli e Isabella Rossellini.
Vita familiare segnata da autentiche disgrazie. Sposato all'attrice inglese Pat Paterson, morta di cancro nel 1978, dalla quale ha avuto un figlio, Michael Charles, morto probabilmente anche lui suicida nel 1965, a 21 anni, attraverso l'uso della roulette-russa.
Prima del matrimonio, è stato amante delle attrici Katharine Hepburn, Barbara Stanwyck, Claudette Colbert, Hedy Lamarr, Joan Bennett, Loretta Young, Jean Harlow, Tallulah Bankhead, Natalie Paley, Frances Dee e Carole Landis.
Ha detto: - "La gente non ti giudica per come ti presenti, ma dal linguaggio che usi. A Hollywood, spesso sono stato oggetto di spropositate galanterie soltanto perché il mio accento francese rendeva un certo fascino nell'ambiente americano.".
La sua migliore interpretazione Maria Walewska
Il suo film più famoso Angoscia
La sua peggiore performance Agente 007 - Casino Royale
OSCAR Oscar alla carriera (1943)
NOMINATION ALL´OSCAR
Maria Walewska
Un'americana nella casbah
Angoscia
Fanny
GOLDEN GLOBES (USA)
Tempo felice (nomination)
FESTIVAL DI CANNES (FRA)
Stavisky, il grande truffatore (miglior attore straniero)