White Man (1924) La Zarina (1924, Forbidden Paradise - non accreditato) Declassée (1925 - non accreditato) North Star (1925) The Pacemakers (1925) The Plastic Age (1925) La vedova allegra (1925, The Merry Widow) The Johnstown Flood (1926 - non accreditato) A Free Soul (1931) Laughing Sinners (1931) The Easiest Way (1931) The Finger Points (1931) The Painted Desert (1931) The Secret Six (1931) La via del male (1931, Dance, Fools, Dance) I demoni dell'aria (1931, Hell Divers) L' angelo bianco (1931, Night Nurse) L' amante (1931, Possessed) Puro sangue (1931, Sporting Blood) Cortigiana (1931, Susan Lenox) No Man of Her Own (1932) Polly of the Circus (1932) Lo schiaffo (1932, Red Dust) Strano interludio (1932, Strange Interlude) La danza di Venere (1933, Dancing Lady) L'uomo che voglio (1933, Hold Your Man) Volo di notte (1933, Night Flight) La suora bianca (1933, The White Sister) Forsaking All Others (1934) Manhattan Melodrama (1934) Incatenata (1934, Chained) Accadde una notte (1934, It Happened One Night) Uomini in bianco (1934, Men in White) Lo scandalo del giorno (1935, After Office Hours) Sui mari della Cina (1935, China Seas) La tragedia del Bounty (1935, Mutiny on the Bounty) Il richiamo della foresta (1935, The Call of the Wild) San Francisco (1936) Caino e Abele (1936, Cain and Mabel) Amore in corsa (1936, Love on the Run) Gelosia (1936, Wife vs. Secretary) Parnell (1937) Saratoga (1937) Arditi dell'aria (1938, Test Pilot) L'amico pubblico n. 1 (1938, Too Hot to Handle) Via col vento (1939, Gone with the Wind) Spregiudicati (1939, Idiot's Delight) La febbre del petrolio (1940, Boom Town) Corrispondente X (1940, Comrade X) L'isola del diavolo (1940, Strange Cargo) Se mi vuoi sposami (1941, Honky Tonk) Avventura a Bombay (1941, They Met in Bombay) Incontro a Bataan (1942, Somewhere I'll Find You) Avventura (1945, Adventure) I trafficanti (1947, The Hucksters) Suprema decisione (1948, Command Decision) La lunga attesa (1948, Homecoming) Fate il vostro gioco (1949, Any Number Can Play) Indianapolis (1950 To Please a Lady) La chiave della città (1950, Key to the City) Il cacciatore del Missouri Missouri (1951, Across the Wide) Stella solitaria (1952, Lone Star) Mogambo (1953) Arrivò l'alba (1953, Never Let Me Go) Controspionaggio (1954, Betrayed) L'avventuriero di Hong Kong (1955, Soldier of Fortune) Gli implacabili (1955, The Tall Men) Un re per quattro regine (1956, The King and Four Queens) La banda degli angeli (1957, Band of Angels) Mare caldo (1958, Run Silent Run Deep) 10 in amore (1958, Teacher's Pet) Ma non per me (1959, But Not for Me) La baia di Napoli (1960, It Started in Naples) Gli spostati (1961, The Misfits)
Studi e formazione: ´Elementary School´ di Hopedale - ´University´ di Akron (corsi serali di recupero).
Figura monumentale del cinema hollywoodiano. Attore di punta amato dal pubblico, ma gestito malissimo dagli entourages produttivi che ne hanno limitato e molto la carriera professionale, relegandolo, special modo nel periodo del massimo splendore (1931-1939), in ruoli di raffinato villan o di avventuriero pronto a soccorrere il vicino, riconoscibile per quell'humor sempre pronto, accompagnato da un sorriso beffardo che diventerà vero emblema di identificazione.
Dopo aver svolto le più svariate mansioni in compagnie itineranti e lavori saltuari, prima come trivellatore di pozzi petroliferi assieme al padre e poi, allontanatosi dalla famiglia, come venditore di cravatte, da autodidatta fa il suo esordio in teatro nel 1919, sul pacoscenico di Portland nell'Oregon, attraverso la compagnia Jewell Players e dopo gli stage di ´Romeo and Juliet´ e ´What Price Glory´ a Los Angeles a partire dal 1924, quattro anni dopo debutta a Broadway per la rappresentazione del ´Machinal´.
Il suo ingresso nel cinema è segnato da mille difficoltà. Rifiutato da molti studios per le sue orecchie considerate enormi, entra alla M-G-M grazie agli auspici di Lionel Barrymore che lo iniziò al teatro. Nel corso della carriera, è stato "affittato" dalla Columbia per Accadde una notte e "preso a prestito" dal produttore David O' Selznick che lo farà trionfare in Via col vento.
Soprannominato negli anni trenta ´The King of Hollywood´ fu, con Gary Cooper, il divo più popolare e amato di quel periodo.
Sempre di carattere duro e inquieto durante le lavorazioni dei film. Note le sue arroganze durante le riprese, che lo portavano spesso a maltrattare i suoi colleghi e ad imporre le proprie idee perfino ai registi più affermati.
All'inizio degli anni '30 la M-G-M lo plasma a modello di uomo virile, ma la realtà virtuale dura ben poco. Presto il pubblico lo riconosce nel suo status naturale; persona normale, ricca di ironia, piacentemente burbero e latin-lover, amante della caccia, pesca e del tiro a segno.
Durante una cena con Jean Harlow, i due girarono clandestinamente alcune scene "hard core" per il film Lo schiaffo, mai proposte nel montaggio definitivo.
Accetta controvoglia (più che altro, per pagare gli alimenti alle sue ex mogli) d'interpretare il ruolo di Rehtt Butler in Via col Vento, dopo che lo stesso personaggio era stato rifiutato anche da Gary Cooper.
Punta di diamante della Metro, procura alla major introiti da capogiro, ma, stravolto per la scomparsa di Carol Lombard, sua quarta moglie, abbandona i set e parte volontario nella Army Air Corps durante la seconda guerra mondiale. Al suo ritorno, la M-G-M non gli prolunga il contratto credendo il suo ciclo terminato, ma l'attore riesce ugualmente a rimanere in testa alle classifiche degli incassi per altri 10 anni, fino al 1955.
Adolph Hitler lo apprezzava moltissimo, al punto che venuto a sapere della sua partecipazine attiva al conflitto, diede ordine a un reparto speciale delle SS di catturarlo vivo e di portarlo in Germania, per farne poi una stella del cinema tedesco.
Aveva l'intera dentatura finta. Colpito da piorrea aggravata, fu costretto a sostituirli uno ad uno prima che l'infezione lo portasse a conseguenze molto serie.
La celebre frase "...francamente me ne infischio...", da lui pronunciata in Via col vento (1939), è ad oggi ancora in testa a una speciale classifica stilata dalla American Film Insitute (AFI) a riguardo dei più famosi cento aforismi della storia del cinema, nettamente distaccata dalla seconda, "...gli farò un'offerta che non potrà rifiutare...", esternata da Marlon Brando in Il padrino (1972).
È morto nel 1960, a 59 anni per infarto fulminante a seguito di una trombosi coronarica, prima ancora di poter terminare e leggere gli elogi critici per la sua ultima interpretazione ne Gli spostati, film lavorato al fianco di Marilyn Monroe. Al suo funerale, presenti oltre 200 attori e attrici di Hollywood.
Soltanto dopo la sua scomparsa si venne a sapere che era dislessico e che durante la carriera, prima di presentarsi sui set di ripresa, imparava a memoria per tutta la notte le battute da pronunciare, in maniera che nessuno potesse mai accorgersi del difetto.
Sposato cinque volte con tre divorzi. All'inizio con l'attrice Josephine Dillon, poi con una donna appartenenete all'alta società, Maria Langham Franklin e subito dopo con l'attrice Carol Lombard, morta improvvisamente nel 1942 a seguito di un incidente aereo; seguono i matrimoni con la modella Lady Sylvia Ashley e l'attrice Kay Williams Spreckles (un figlio, John, nato nel 1961 a 4 mesi di distanza dalla morte del padre). Un'altra figlia, Judy Lewis, nata dalla relazione con l'attrice Loretta Young, fu da lui considerata illegittima.
Originariamente bisessuale (tenuta segreta per decenni una relazione con il famoso attore del muto William Haines), nella vita si è mostrato come uno dei più incalliti rubacuori di Hollywood. Sono un gran numero le donne con le quali ha intrattenuto brevi o lunghe love story. Le attrici Greta Garbo, che l'attore considerava donna troppo snob, Joan Crawford, Ava Gardner, Jean Harlow, Norma Shearer, Loretta Young, Olivia de Havilland, Grace Kelly, Paulette Goddard, Hedy Lamarr, Olivia de Havilland, Shelley Winters, Merle Oberon, Claudette Colbert, Mary Astor, Veronica Lake, Eleanor Powell, Jeanne Carmen, Nancy Reagan, Pier Angeli, Joan Blondell, Katherine DeMille, Josephine Dillon, Francesca De Scaffa, Marion Davies, Madge Evans, Dorothy Granger, Edie Adams, Elizabeth Allan, Audrey Totter, Lupe Velez, Barbara Weeks, Virginia Bruce, Virginia Grey, Ann Sothern, Martha Hyer, Pauline Frederick, Corinne Griffith, Marilyn Maxwell, Anita Page, Movita, Anita Colby, Mamie Van Doren, la produttrice Joan Harrison, la fashion model Nancy Slim Keith, la milionaria Dolly O'Brien, l'aspirante attrice Franz Dorfler, la segretaria della M-G-M Elaine White, la filantropa Millicent Rogers, le giornaliste Louella Parsons e Doris Lilly, la scrittrice Adela Rogers St. Johns e l'attrice-porno Elizabeth Short, nota come la Dalia Nera, misteriosamente assassinata a 23 anni nel 1947, caso mai risolto dagli investigatori. È
Ha detto: - "Se realmente avessi avuto tutte le donne che mi attribuiscono, certamente non avrei mai avuto tempo per andare a pesca.".
Frase irriverente: - "L'umorismo e il sex appeal di Clark Gable appartengono soltato ai suoi personaggi" (Joan Crawford).
La sua migliore interpretazione La tragedia del Bounty
Il suo film più famoso Via col vento
La sua peggiore performance Suprema decisione
OSCAR
Accadde una notte
NOMINATION ALL´OSCAR
La tragedia del Bounty
Via col vento