The Misleading Lady (1916) Quello che prende gli schiaffi (1924, He Who Gets Slapped) La scomparsa di miss Drake (1932, Okay America!) Rasputin e l'imperatrice (1932, Rasputin and the Empress) La suora bianca (1933, The White Sister) Una notte al Cairo (1933, The Barbarian) Jennie (1933, Jennie Gerhardt) La guerra lampo dei Fratelli Marx (1933, Duck Soup) Il museo degli scandali (1933, Roman Scandals) Sadie McKee (1934) Il rifugio (1934, Hide-Out) Il cardinale Richelieu (1935, Cardinal Richelieu) The Glass Key (1935) L'uomo dai diamanti (1935, Diamond Jim) Ho ucciso! (1935, Crime and Punishment) Ambizione (1936, Come and Get It) L'ebbrezza dell'oro (1936, Sutter's Gold) L'eterna illusione (1938, You Can't Take It with You) Spregiudicati (1939, Idiot's Delight) Mr. Smith va a Washington (1939, Mr. Smith Goes to Washington) L'assassino è in casa! (1939, Slightly Honorable) Il prigioniero (1940, Johnny Apollo) Il romanzo di Lilian Russell (1940, Lillian Russell) La ribelle del West (1941, The Lady from Cheyenne) Arriva John Doe! (1941, Meet John Doe) L'oro del demonio (1941, All That Money Can Buy) Sorvegliato speciale (1941, Johnny Eager) Occhi nella notte (1942, Eyes in the Night) Janie (1944) Kismet (1944) La signora Parkington (1944, Mrs. Parkington) Ziegfeld Follies (1945) Grand Hotel Astoria (1945, Week-End at the Waldorf) I trafficanti (1947, The Hucksters) Jack il bucaniere (1949, Big Jack) Anna prendi il fucile (1950, Annie Get Your Gun) La città che non dorme (1953, City That Never Sleeps) Più vivo che morto (1954, Living It Up) I banditi del petrolio (1956, The Houston Story) La figlia dell'ambasciatore (1956, The Ambassador's Daughter) Miami Exposé (1956)
Il suo nome completo era Günther Edward Arnold Schneider. Caratterista americano di origine tedesca, spesso protagonista, proveniente dal teatro e dal cinema muto, poliedrico interprete in oltre 150 film girati in una carriera che lo ha visto primeggiare attraverso una vasta gamma di personaggi, buoni e cattivi, maggiormente impegnato in ruoli di affaristi senza scrupoli o politici corrotti. Alto, moro, fisico corpulento, sguardo arcigno, voce baritonale, dalla facile risata di forma grassa, newyorkese di nascita, dopo gli studi alla High School Settlement House nel Lower East Side, attratto dalle scene artistiche si dedica subito al teatro e nel 1906 appare sul palcoscenico off-Broadway in ´Il mercante di Venezia´, per ripersi l'anno successivo in un'altra traduzione shakespeariana, al fianco di Ethel Barrymore in ´Dream of a Summer Night´. Dopo una trafila durata diversi anni, nel 1916 firma un accordo con la Essanay Film Manufacturing Company di New York e debutta nel cinema muto in The Misleading Lady. Protagonista in una quarantina di cortometraggi d'azione fino al 1924, lascia temporaneamente il grande schermo per dedicarsi maggiormente al teatro di Broadway, già attivo dall'esordio del 1919 in ´She Would and She Did´. Lavora sul palcoscenico newyorkese in numerose rappresentazioni fino al 1933, quando abbandona il teatro per far ritorno al cinema, questa volta sonoro. In pianta stabile alla Metro-Goldwyn-Mayer, spesso "prestato" ad altri studios (Fox, Paramount, Universal e Columbia), grazie al suo espressionismo recitativo, si mette subito in luce attraverso ruoli risolutivi, come in Rasputin e l'imperatrice, dove si muove al fianco del trio composto dai fratelli Barrymore. Tra i suoi ruoli più riusciti o quelli di maggior spessore, è bene ricordarlo come sacerdote in La suora bianca (1933), sceicco in Una notte al Cairo (1933), miliardario alcolizzato in Sadie McKee (1934, inedito in Italia), giudice in Ho ucciso! (1935), re Luigi XIII in Il cardinale Richelieu (1935), venduto funzionario pubblico in L'uomo dai diamanti (1935), magnate del legname in Ambizione (1936), conquistatore della California in L'ebbrezza dell'oro (1936), sinistro boss delle armi in Spregiudicati (1939), politico corrotto in Mr. Smith va a Washington (1939), deputato ricattatore in Arriva John Doe! (1941), oppositore del diavolo in L'oro del demonio (1941). Sul volgere della carriera si è cimentato anche in televisione, tuttavia senza grandi risultati e, precedentemente, negli anni '40, anche in radio, dove, a seguito di altri programmi, ha ottenuto buon successo come Presidente USA nel radiodramma della ABC "Mr. President". Muore di emorragia cerebrale nel 1956, a 66 anni, proprio nel periodo in cui lavorava per diversi tv-series. Durante la vita professionale, è stato per due anni presidente del sindacato degli attori (Screen Actors Guild) e, repubblicano convinto, durante la "caccia alle streghe" si è schierato apertamente contro colleghi tacciati di ideologia comunista. Sposato tre volte con due divorzi; primo matrimonio con Harriet Marshall (tre figli, Elizabeth, Jane e William), poi con Olive Emerson, infine con l'attrice canadese Cleo Arnold.