Code of the West (1925) The Pony Express (1925) Sea Horses (1926) Le notti di Chicago (1927, Underworld) The Showdown (1928) I dannati dell'Oceano (1928, The Docks of New York) La retata (1928, The Dragnet) La mazzata (1929, Thunderbolt) Lo sparviero di Wall Street (1929, The Wolf of Wall Street) Alla deriva (1930, Derelict) Cuore d'amanti (1932, Lady and Gent) È arrivata la felicità (1936, Mr. Deeds Goes to Town) Gli angeli con la faccia sporca (1938, Angels with Dirty Faces) Pattuglia sottomarina (1938, Submarine Patrol) Morire all'alba (1939, Each Dawn I Die) Ombre rosse (1939, Stagecoach) Il dominatore del mare (1939, Rulers of the Sea) Inferno verde (1940, Green Hell) La vendetta dei Dalton (1940, When the Daltons Rode) Giubbe rosse (1940, North West Mounted Police) I due avventurieri (1940, Little Men) Texas (1941)
Attore e caratterista americano di formazione teatrale, archetipo di personaggi negativi e indiscusso dominatore, ancor più di Paul Muni, nel gangster-movie del cinema muto, almeno fin dopo l'avvento del sonoro, quando attori del calibro di James Cagney e Edward G. Robinson ne prendono il sopravvento, relegandolo a figure comprimarie. Alto, fisico roccioso, tratti del viso espressivi segnati da indole sofferente, utilizzato, dopo una prima parte sperimentale, in figure bieche e cattive, fortemente costruite attraverso uno stile morbido di malvagità, particolarmente efficace in film noir, gangsteristici e western. Studia al Tomes Insitute di Philadelphia e in seguito si laurea alla US Naval Academy, di Annapolis, nel Maryland. Inizia presto in teatro, prima come istrione canzoniere in show itineranti, poi sui palcoscenici di New York, in numerosi drammi, ´The Trail of the Lonesome Pine´, ´Paid in Full´ e a Broadway, in un paio di commedie musicali, ´The Rise of Rosie O'Reilly´, ´Cinders´. Quasi quarantenne, debutta nel cinema nel 1921 in The Journey's End. Sottoscrive un contratto con la Paramount e dopo la buona prova offerta in Code of the West (1925), il regista James Cruze gli affida una parte rilevante in The Pony Express (1925). Richiesto da Josef von Sternberg, dopo lottima prova del fuochista innamorato in I dannati dell'Oceano (1928), ben presto si trasforma in gangster spietato per numerosi polizieschi, Le notti di Chicago (1927), La retata (1928), Lo sparviero di Wall Street (1929), Alla deriva (1930), con particolare inciso per La mazzata (1929), dove conquista la nomination all'Oscar. Attivo in numerosi b-western,con l'introduzione del cinema parlato, le sue quotazioni iniziano a scemare lentamente. Appare da non protagonista in film di spessore, Gli angeli con la faccia sporca (1938), Morire all'alba (1939), Giubbe rosse (1940) e Texas (1941). Nel periodo ha modo di ritagliarsi in personaggi burberi ma dal cuore d'oro, come nei casi di Cuore d'amanti (1932), È arrivata la felicità (1936) e, soprattutto, nella parte dello sceriffo nel celebre western di John Ford Ombre rosse (1939), suo film più famoso. Ultimo ruolo nel 1942, marshal in Il ritorno del lupo; lascia l'attività artistica per dedicarsi all'allevamento del bestiame della sua tenuta in California. Muore a 74 anni, nel 1956 per cause naturali. Sposato due volte con un divorzio: primo matrimonio con Edna Brothers, poi con l'attrice Octavia Broske (un figlio, Georgette).
