Another Language
(1933)
Amore tzigano
(1934, The Little Minister)
Il sergente di ferro
(1935, Les Misérables)
Laddie
(1935)
Quando si ama
(1935, Break of Hearts)
Madame X
(1937)
Il vendicatore
(1938, I Am the Law)
The Great Commandment
(1939)
Il fantasma di mezzanotte
(1939, The Cat and the Canary)
One Thrilling Night
(1942)
Cercate quell'uomo
(1947, Key Witness)
Ultimatum a Chicago
(1949, Chicago Deadline)
La colpa della signora Hunt
(1949, Song of Surrender)
I miei sei forzati
(1952, My Six Convicts)
La porta del mistero
(1953, Remains to Be Seen)
Il vampiro
(1957, The Vampire)
L'ora del terrore
(1957, That Night!)
L'urlo e la furia
(1959, The Sound and the Fury)
Dieci uomini coraggiosi
(1960, Ten Who Dared)
The House That Cried Murder
(1973)
Amityville III
(1983, Amityville 3-D)
Il socio
(1993, The Firm)











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Il suo vero nome era James Alexander Bliedung. Attore americano di cinema, teatro e televisione, buon interprete in film di vario genere, con iniziale predisposizione alla commedia, sempre in punto di spiccare il salto verso il firmamento delle star che contano, purtroppo mai attuato, soprattutto per il tenore dei film interpretati, seppur buoni, tuttavia mai di successo conclamato. Persona schiva e riservata, portamento elegante, fisicamente amabile, special modo nella fase giovanile, si laurea in economia alla University of Pennsylvania, ma vira subito la sua professione in direzione delle scene artistiche. Nel 1930 è sul palco del Metropolitan Opera House di New York per il debutto teatrale nel 'John Faust, Ph.D' dove agisce nella parte di Mefistofele. Nel 1931 è a Broadway, nel dramma 'No More Frontier' e l'anno successivo appare nella comedy 'Wild Waves' che gli concede grande visibilità. Tra il 1932 e 1933 è in scena per 'Another Language', di gran successo con replica, al punto che Hollywood decide di farne una versione cinematografica nel 1933, da lui stesso interpretata per il suo esordio sul grande schermo. Non abbandona il palcoscenico, ancora presente negli anni a seguire in rappresentazioni quali 'She Loves', 'Me Not Russet', 'Mantle Soliloquy' e altre ancora. Ma il suo indirizzo specifico è indirizzato verso il cinema. Qui è amante di Katharine Hepburn in Amore tzigano (1934) e nel 1935 si misura con tre calibri da novanta (Fredric March, Charles Laughton e Cedric Hardwicke) in Il sergente di ferro, trasposizione del romanzo 'I miserabili' di Victor Hugo. Dopo la fase M-G-M, stringe accordo con la RKO e dopo due buone prove offerte in Madame X (1937) e I vendicatori (1938), è protagonista nel kolossal religioso The Great Commandment (1939), inedito in Italia. Dal 1942 al 1947, lascia temporaneamente le scene, arruolato nella Seconda Guerra Mondiale nei servizi speciali di documentazione filmica per il governo. Al ritorno dal conflitto, riprende l'attività in un registro di generi che variano dal thriller (Cercate quell'uomo, Ultimatum a Chicago), al mystery (La colpa della signora Hunt, La porta del mistero) all'avventura (I miei sei forzati, Dieci uomini coraggiosi), al dramma (L'ora del terrore, L'urlo e la furia), fino all'horror (Il vampiro, Amityville III). Attivo anche in televisione, con gran numero di film-tv e tv-series, famoso il suo ruolo nella serie "Dark Shadows". Negli anni novanta torna a Broadway nei revival 'The Crucible', 'A Little Hotel on the Side', 'The Master Builder', 'The Seagull' e 'Three Men on a Horse'. Ultima sua interpretazione per il cinema e in carriera, Il socio (1993). Muore d'infarto nel 1997 a 87 anni. Sposato per tutta la vita all'attrice Helen Craig, deceduta nel 1986 (due figlie: Theodora Emily e Tandy Johanna).







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